"Sentieri di Prossimità": ripartono le attività con il CRI Summer Camp ad Arquata del Tronto

 
 

Quattro giorni di divertimento e animazione – dal 5 all’8 agosto – per i ragazzi delle zone colpite dal sisma del 2016. Con il CRI SUMMER CAMP di Arquata del Tronto riprendono anche le attività del progetto “Sentieri di Prossimità” realizzato dalla Croce Rossa in collaborazione con Poste Italiane. Dalle iniziative di intrattenimento con balli di gruppo e clownerie ai momenti dedicati allo sport e ai giochi all’aperto. Grazie all’impegno dei volontari del Comitato CRI di Ascoli Piceno, al supporto del Comitato Regionale Marche e agli operatori del team psicosociale del Lazio e delle Marche, le risate dei bambini sono tornate a risuonare nell’area delle SAE (soluzioni abitative in emergenza) di Arquata del Tronto.
 
COS’È “SENTIERI DI PROSSIMITÀ”
Riparte, quindi, dalla vicinanza al territorio, il progetto CRI che mira alla ricostruzione, non solo fisica, ma anche del tessuto sociale delle popolazioni del Centro Italia coinvolte nel terremoto del 2016. Per realizzare questo, la Croce Rossa è attiva, infatti, con un team di professionisti psicologi e assistenti sociali che, muovendosi sui territori interessati con il servizio “Sportello Mobile”, offrono assistenza alle persone che vivono in Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria.
 
IL PROGETTO DURANTE IL LOCKDOWN
L’obiettivo del progetto è anche quello di garantire un servizio di supporto psicologico (SEP) che, anche durante il lockdown, non si è mai interrotto e ha registrato, invece, un aumento delle richieste. Pur di non interrompere i rapporti instaurati, i professionisti hanno continuato a garantire la loro vicinanza rispondendo alle necessità delle persone grazie al servizio telefonico “CRI Per le Persone” attivo h24 e ai numeri verdi messi a disposizione dai Comuni interessati. Tante le chiamate arrivate durante l’emergenza Coronavirus, soprattutto da una delle fasce più vulnerabili e maggiormente colpite dagli eventi, quella degli anziani, che hanno trovato aiuto e rassicurazioni attraverso una voce amica al telefono.
 
ATTIVITÀ E OBIETTIVI FUTURI
Sono stati più di 6.000 gli interventi portati avanti in 32 Comuni della zona del cratere. Prossimamente saranno installate 400 “Botteghe dei Pensieri”: dei bussolotti collocati nelle aree dei villaggi S.A.E. in cui si potranno inserire appunti e riflessioni su ansie e paure, ma anche storie e quesiti che saranno poi discussi e condivisi con i professionisti dei quattro team psicosociali. Sarà un modo per dare continuità al lavoro e offrire uno spazio in cui raccontare i momenti più difficili. I servizi alle persone possono ora ripartire, garantendo la vicinanza fisica a chi, mai come in questo momento, non dovrebbe sentirsi solo.

 
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