Cittadellarte, la Fondazione di Michelangelo Pistoletto, insieme a Lanificio F.lli Cerruti e Consulta per le Persone in difficoltà: oltre 100.000 mascherine made in Biella per Croce Rossa Italiana e Ospedale di Biella.
Nel dicembre 2018 nasce la collaborazione fra Croce Rossa Italiana, Cittadellarte e Michelangelo Pistoletto. Due strade che si incrociano in un percorso comune verso una trasformazione sociale responsabile e l’educazione alla pace. Il simbolo del Terzo Paradiso che Michelangelo Pistoletto ha disegnato a sigillo di questa collaborazione, fondendo in esso i sette principi che ispirano e animano l’operato di Croce Rossa
Italiana, racconta di sentimenti comuni fra le due parti. Di valori e impegno pratico da sviluppare insieme: Croce Rossa dedita alla cura delle sofferenze della persona e l’Arte acquisita alla scuola di Cittadellarte – l’Accademia UNIDEE – dedicata alla cura delle relazioni tra le persone, e all’osmosi tra le persone e il pianeta.
Scienza e Arte insieme per la costruzione di un inedito modello del vivere.
Nell’emergenza Coronavirus, Croce Rossa Italiana combatte in prima linea impiegando tutta la sua straordinaria rete di professionisti e volontari.
Questa volta, nell’inaspettato e incredibile evento che ha toccato il mondo, le mascherine, come il pane, diventano bene primario e necessario. Fondazione Pistoletto, in nome del patto che lega le due organizzazioni sorelle nell’Arte della Cura, intende sostenerla e supportarla: per questo chiama nel territorio biellese, una delle capitali del tessile mondiale, un alleato di rango: l’azienda Lanificio F.lli Cerruti, fondata nel 1881 e resa famosa da Nino Cerruti, un’icona dello stile italiano.
La partnership tra Cittadellarte e il Lanificio F.lli Cerruti, confinanti e affacciate entrambe lungo il torrente Cervo nel cuore di Biella, è finalizzata alla produzione di 100.000 mascherine ad uso civile destinate a Croce Rossa Italiana e 10.000 mascherine chirurgiche tre strati marchiate CE, destinate all’Ospedale di Biella, in un arco di tempo che parte da ora per tutto il 2020. Per l’immediato e per il dopo emergenza. L’intero quantitativo sarà donato a Croce Rossa Italiana, che provvederà a distribuirle a chi ne ha più bisogno, inclusa una quota per le imprese biellesi, e 10.000 di tipo chirurgico all’Ospedale di Biella.
Questo è il tempo di nuove alleanze. Così insieme a Cittadellarte-Fondazione Pistoletto, Lanificio F.lli Cerruti, Consulta per le persone in difficoltà e Associazione Inchiostro, oggi sostengono questa operazione la Camera di Commercio di Biella e Vercelli e il Comune di questa città, eletta dall’UNESCO Città Creativa nel 2019, proprio nel simbolo del Terzo Paradiso.
Presto comunicheremo le altre realtà imprenditoriali che stiamo contattando e che, siamo certi, aderiranno con slancio al progetto. Per contribuire personalmente anche come privati alla copertura dei costi di re-
alizzazione, Cittadellarte ha attivato una campagna di crowdfunding sul proprio sito: www.cittadellarte.it/sostieni-cittadellarte.
Il laboratorio Cittadellarte Fashion B.E.S.T. (Biella Ethical Sustainable Trend), attivo dal 2009 nel campo della ricerca, della formazione, della consulenza e della progettazione di moda sostenibile, si fonde con i reparti produttivi del Lanificio F.lli Cerruti: le macchine da cucire del laboratorio B.E.S.T., donate a Cittadellarte nel 2017 dalla Camera Nazionale della Moda per progetti di formazione congiunti, sono state a oggi ricollocate nei reparti dello stabilimento Cerruti, dove le operatrici biellesi impiegate nella cura dei tessuti, confezionano ad arte le mascherine con il tessuto certificato, rigorosamente made in Italy, prodotto nel rispetto della vision di sostenibilità e responsabilità che guida le organizzazioni protagoniste di questa straordinaria catena.
Il Direttore di Cittadellarte, Paolo Naldini: “Dovremo convivere con le maschere, ci dicono gli esperti di questa pandemia. Ma le maschere ci accompagnano da sempre: tribali e religiose, guerresche ed amorose, teatrali, cosmetiche, umili o preziose. E poi le centomila maschere di Pirandello. Queste che offriamo alla Croce Rossa e all’Ospedale della Città di Biella sono maschere sanitarie. Il loro principale fine è prevenire la diffusione del virus. Fanno parte dell’arte della cura. Sono state disegnate e prodotte da una compagnia varia di artisti e designer di moda sostenibile, imprenditori tessili, amministratori medico-sanitari, laboratori artigianali o domiciliari… La cultura passa proprio attraverso questo mettersi insieme. Davanti a qualsiasi male, la cura comincia con il prendersi cura.”
Continua Nino Cerruti: “Ringrazio il maestro Pistoletto che ha offerto al Lanificio Cerruti e ai suoi dipendenti l’opportunità di partecipare a questa occasione di solidarietà e di aiuto.”
Il Sindaco di Biella, Claudio Corradino: “In questa terribile pandemia Biella ha reagito in maniera ottimale, ha seguito le regole, ha dimostrato una grande solidarietà e soprattutto ha stabilito intenti comuni e li ha perseguiti in sinergia e con grande spirito di collaborazione fra i diversi attori coinvolti. Questa iniziativa ne è l’emblema. Società civile, mondo della cultura e del volontariato e industrie hanno collaborato per ‘creare’ un dispositivo di difesa contro il nemico invisibile. Biella c’è, Biella è forte ed è pronta a ripartire, mantenendo questo stesso spirito caratterizzato da intraprendenza e cooperazione”.
Il Presidente Comitato di Biella Croce Rossa Italiana, Osvaldo Ansermino: “Oggi Biella ed i biellesi lanciano un appello rivolto all’animo ed alle coscienze: quello che oggi ci tiene separati, domani sarà energia per la nostra rinascita, quello che oggi ci “maschera”, dovrà essere un monito a non perseverare con gli errori del passato… all’insegna di quella Umanità e di quella Universalità a noi tanto cara”.
“L’unione fa la forza! È di certo questo un principio – afferma il Commissario dell’Asl di Biella Diego Poggio – che oggi più che mai sentiamo di voler condividere. Abbiamo avuto in queste settimane grande sostegno dal territorio biellese e questa nuova alleanza rappresenta un’ulteriore attestazione di solidarietà e vicinanza. Grazie per tale sostegno che di certo è per tutti noi motivo di incoraggiamento con l’auspicio di poter presto ritornare alla piena normalità”.
“Consulta per le persone in difficoltà, realtà storica nel panorama degli enti no-profit del Piemonte, già attiva con diverse attività in questo periodo di emergenza Covid19 con la distribuzione dei viveri alle persone più bisognose della città di Torino aderisce volentieri alla chiamata di Cittadellarte – Fondazione Pistoletto per la realizzazione di mascherine per Croce Rossa Italiana, in prima linea per questa emergenza. La Consulta mette a disposizione il laboratorio e le 40 sarte a domicilio nella città di Torino, che già da diverso tempo producono mascherine per il mondo del volontariato torinese con il gruppo TORINONONMOLLA. La CPD, come sempre, a fianco delle persone più vulnerabili.”
L’Associazione Inchiostro opera nel territorio piemontese da 10 anni e più precisamente nel biellese dove si è sempre impegnata con diverse attività filantropiche come il FNDB – Forum Nazionale Difendiamo Bambini, la promozione di raccolte fondi e le missioni nelle zone colpite da gravi catastrofi.
Conosciuta anche per l’amore verso il territorio in cui sorge e la promozione dello stesso con l’evento Nazionale Bolle di Malto, l’Associazione Inchiostro e i suoi volontari si sono da sempre adoperati per il bene comune. Dunque è stato naturale rispondere all’emergenza Covid19 mettendosi con entusiasmo a disposizione di Croce Rossa Italiana e di Cittadellarte – Fondazione Pistoletto per il progetto delle mascherine.
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