Una nuova flotta per i Comitati Regionali CRI
21 pick-up con assetti speciali consegnati in tutta Italia per rispondere emergenze
Dalla ricerca e soccorso alla distribuzione di aiuti in caso di emergenza fino al supporto nei servizi di assistenza alla popolazione. Ventuno nuovi pick-up Ford Ranger sono già in strada per raggiungere tutti i Comitati Regionali della Croce Rossa Italiana, rafforzando così la capacità di risposta delle colonne mobili di protezione civile. I nuovi veicoli speciali, allestiti con verricello e gancio traino, faro per la ricerca, dispositivi acustici e luminosi e copertura rigida del cassone (hard top) sono pensati per garantire il massimo della versatilità, pronti ad affrontare i terreni più impervi e raggiungere le zone più difficili, in massima sicurezza.
La consegna dei pick-up a presidenti e rappresentanti dei Comitati Regionali CRI di tutta Italia, a Brescia, rientra in un ampio progetto di potenziamento delle possibilità del territorio di rispondere alle emergenze. MIRROR (Modulo Integrato Regionale per la Risposta, la gestione Operativa e la Resilienza), questo il nome del programma nato nel 2017, nasce infatti con l’obiettivo di definire e alzare gli standard di risposta operativa della Croce Rossa Italiana a livello regionale. In quest’ottica sono stati già inviati kit per equipaggiare al meglio tutte le Sale Operative Regionali (SOR) oltre a torri faro, autocarri e altri mezzi per aumentare le capacità delle Colonne Mobili Regionali CRI e potenziare così la rete di protezione civile, sulla base delle reali necessità.
“Tre anni fa ci siamo impegnati per rafforzare tutta la rete di emergenza, sia a livello nazionale che sul territorio attraverso l’acquisto di mezzi speciali pensati e allestiti insieme a chi li utilizza sul campo. Poter garantire velocità, efficienza e omogeneità di intervento su tutto il territorio nazionale, è per noi una priorità” spiega Flavio Ronzi, Segretario Generale della Croce Rossa Italiana. “La consegna di questi 21 nuovi veicoli a tutti i Comitati Regionali è un tassello importante di questo percorso, realizzato non solo attraverso materiale e veicoli ma anche lavorando molto sulla formazione e la definizione di modelli operativi.”