Venezuela, a Caracas un carico di aiuti umanitari dalla Croce Rossa Italiana
Un aereo carico con 34 tonnellate di medicine, presidi medici e dispositivi elettromedicali è arrivato questa mattina all’Aeroporto Internazionale di Caracas, come ha confermato il Presidente della Croce Rossa Venezuelana, Mario Villaroel.
Gli aiuti umanitari, partiti ieri dalla Base di Pronto Intervento Umanitario delle Nazioni Unite (UNHRD) di Brindisi, raccolti dalla Croce Rossa Italiana grazie alle donazioni di oltre 30 aziende private con la collaborazione di Banco Farmaceuti-co, Farmindustria, Confindustria DM, Assogenerici, Assosalute, Federfarma Roma e Federfarma Milano e spediti con il supporto del Ministero degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale, rappresentano un contributo del valore complessivo di oltre 3 milioni di euro all’“Emergency Appeal” lanciato dall’IFRC, la Federazione Internazionale delle Società della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, che mira alla cifra di 50 milioni di Franchi Svizzeri per portare supporto sanitario a oltre 650mila persone in Venezuela in un anno.
Oltre 250 metri cubi di spedizione tra cui antibiotici, antinfiammatori, cerotti, siringhe, garze, liquidi per infusione, defibrillatori e sistemi di aspirazione endotracheale per adulti e bambini.
Un contributo importante all’attività dell’IFRC in Venezuela che sta supportando con medicinali e dispositivi le strutture sanitarie, tra cui anche il network gestito dalla Croce Rossa locale. Un’operazione che prevede anche l’accesso all’acqua potabile e la sanificazione di cliniche e ospedali.
“Questo carico di aiuti umanitari ci permetterà di espandere e migliorare le nostre attività, aumentando il nostro impegno a sostegno delle strutture sanitarie del Venezuela, assicurando alle persone più vulnerabili accesso al necessario supporto”, il commento del Presidente dell’IFRC e della Croce Rossa Italiana Francesco Rocca. “Sappiamo che questi aiuti non potranno rispondere a tutte le esigenze del Paese – continua Rocca – per questo chiediamo a tutti i nostri partner e donatori di rispondere all’appello internazionale che abbiamo lanciato per alleviare le sofferenze dei venezuelani. Voglio per questo ringraziare il Ministero degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale e i nostri donatori per il supporto che ci hanno dato in questa operazione”.
“Gli aiuti umanitari salvano vite – sottolinea Mario Villaroel, Presidente della Croce Rossa Venezuelana– e noi stiamo cercando di soddisfare le esigenze sanitarie del Paese. Il supporto alle persone in condizione di necessità è sempre stato l’anima del nostro lavoro umanitario”.