Maltempo in Sardegna: CRI impegnata nelle operazioni di assistenza e ricerca dispersi
Ore di grande lavoro e apprensione in Sardegna, dove continua anche oggi la violenta ondata di maltempo abbattutasi nella parte sud-est dell’isola, compresa la zona del cagliaritano. La quantità inconsueta di piogge torrenziali ha provocato in pochi minuti esondazioni, allagamenti e, nel tardo pomeriggio del 10 ottobre, il crollo di un ponte che ha spezzato un’importante arteria di comunicazione e isolato numerose famiglie residenti nella zona.
La risposta della Croce Rossa Italiana, in collaborazione costante con tutti i soggetti e le istituzioni impegnate nell’emergenza, si è snodata in diversi ambiti di intervento. Circa cinquanta i volontari e gli operatori CRI impegnati nelle attività di soccorso e di assistenza alla popolazione con strumenti e mezzi adeguati. Su tutto il territorio colpito, gli Operatori Polivalenti per il Salvataggio in Acqua (OPSA) della Croce Rossa hanno partecipato alle operazioni di soccorso. In particolare, l’impegno si è concentrato nelle attività di ricerca delle persone risultate disperse nella zona di Assemini. Sono state quattro le persone tratte in salvo, di cui una subito presa in cura da un’ambulanza del Corpo Militare CRI che ha provveduto al suo trasferimento in ospedale. Nella mattina di giovedì, purtroppo, è stato recuperato il corpo di una donna. Gli operatori hanno raggiunto molte famiglie e persone e famiglie, alcune delle quali hanno trovato rifugio sui tetti delle abitazioni.
Inoltre, nella zona di Cagliari, si è reso necessario un intervento di immediata assistenza a beneficio dei numerosi senza dimora del territorio: durante la serata di mercoledì, due equipaggi del servizio di Unità di Strada, costituiti da quattro volontari di cui un’infermiera e due assistenti sociali, hanno fornito supporto alle persone in stato di necessità, garantendo un riparo sicuro dove trascorrere la notte.
La situazione si presenta in evoluzione continua e l’allerta, nella speranza che le condizioni meteo possano migliorare, rimane alta.
“Di fronte a questa emergenza – commenta Sergio Piredda, commissario regionale della CRI sarda – il dialogo continuo tra istituzioni e attori del soccorso ha reso la risposta tempestiva ed efficace. Il nostro grazie va a tutti coloro che si stanno impegnando senza tregua anche in queste ore per assistere la popolazione colpita”.