Pescara, la CRI e la tombolata di auguri per i detenuti

 

Si è svolta il 19 dicembre, come ormai succede da anni, la tradizionale tombolata di auguri per i detenuti della casa circondariale di Pescara. “Si tratta di una tradizione – dice Fabio Nieddu, presidente del Comitato di Pescara – che ci vede partecipi di un percorso iniziato ormai dieci anni fa, e che completa il servizio che dedichiamo durante l’anno ai detenuti, finalizzato a rendere effettiva l’inclusione sociale che cerchiamo di rendere concreta ogni giorno con le nostre attività. Come ho più volte affermato, il detenuto, una volta scontata la pena, uscirà dalla Casa circondariale e in quel momento deve rappresentare una risorsa per la Comunità e non un peso”.Quest’iniziativa rientra nell’ampio progetto che la Croce Rossa di Pescara sta portando avanti, ormai, da circa 10 anni impiegando risorse sia umane che economiche con la direzione della casa circondariale di Pescara che ringraziamo per la sensibilità. Ricordiamo, infatti, come recentemente è stato avviato all’interno della sezione dei collaboratori di Giustizia un corso di informatica e sono stati donati i relativi PC per svolgerlo.È stata una bella serata in cui si è potuto rivivere quell’atmosfera di allegria che normalmente si vive nelle proprie famiglie durante il periodo delle feste.Come premi per la tombolata, sono stati consegnati articoli di quotidiana utilità, dolci e panettoni per i quali ringraziamo, sempre, calorosamente, le realtà imprenditoriali locali che rispondono sempre in maniera lodevole alle nostre richieste di aiuto.

 

Pescara, la CRI e la tombolata di auguri per i detenuti
 Pescara, la CRI e la tombolata di auguri per i detenuti
  

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