Ancora incendi in Piemonte: i volontari della Croce Rossa assistono le centinaia di persone evacuate
Sul posto anche una cucina mobile
L’allerta, la prontezza della risposta, l’impegno senza riserve. Sono centinaia i volontari e gli operatori dei comitati territoriali della Croce Rossa della provincia di Torino, che continuano a garantire assistenza h24 durante l’emergenza incendi che, da oltre una settimana, interessa il Piemonte e in particolare la Valle di Susa.Sabato e domenica scorsi, come previsto anche dai dati meteo, sono stati i momenti più critici. Il ritorno del vento di Foehn ha rinforzato le fiamme che, per la prima volta, sono arrivate a minacciare seriamente alcune abitazioni del comune di Mompantero: alle 4 di mattina di domenica, l’ordine di evacuazione di alcune case. Immediatamente attivatisi, in collaborazione con l’amministrazione comunale, i volontari CRI hanno partecipato alle delicate operazioni di sgombero delle case con particolare attenzione alle persone che necessitavano di cure specifiche, ai malati cronici, a coloro che avevano difficoltà a muoversi.
Sono state circa 450 le persone che hanno dovuto lasciare le loro abitazioni, praticamente i due terzi della popolazione totale di Mompantero. Per fare fronte a ogni necessità, a Susa è stato allestito un centro di accoglienza all’interno del quale hanno pernottato circa 50 persone. Una cucina mobile, messa a disposizione del Comitato Nazionale della Croce Rossa e arrivata dal Centro Interventi Emergenza Nord Ovest, è arrivata sul posto per poter garantire al meglio la distribuzione dei pasti, oltre trecento al giorno.Sempre nella giornata di ieri, i volontari CRI hanno provveduto all’evacuazione di 18 pazienti anziani ricoverati in una Residenza Sanitaria Assistita di Susa, finita nella traiettoria del fumo proveniente dagli incendi. Dieci ambulanze e altrettanti mezzi per il trasporto persone sono rimasti tutta la notte nelle immediate vicinanze della struttura, pronti a entrare in azione in caso si fosse verificata la necessità di far evacuare anche gli altri 170 pazienti della Rsa.
Trascorsa la nottata, la situazione generale sembra incamminata verso un lento ritorno alla normalità: lunedì mattina l’ordine di evacuazione delle case di Mompantero è stato revocato e si sta già provvedendo a riaccompagnare nelle loro abitazioni le centinaia di persone assistite nelle ultime ore. Pur non escludendo iniziative future, al momento non sono state attivate raccolte organizzate di materiali: la risposta all’emergenza, che si spera ormai in fase di declino, è stata pronta e adeguata sotto ogni punto di vista. La Croce Rossa rimarrà in supporto della comunità della Valle di Susa fino a quando la situazione non sarà tornata alla normalità.