Tratta di esseri umani: un fenomeno sommerso

Insieme con la CRI per offrire una risposta efficace

 Si tratta di donne che vedono l’uomo bianco e l’Occidente come gli El Dorado

Sono giovani, a volte giovanissime. Dicono di venire da Lagos o da Benin City. In realtà provengono da villaggi piccolissimi, vicino alle grandi città, dove l’Autorità è rappresentata dallo stregone. Che è lo stesso a sancire con rito voodoo il primo assoggettamento psicologico. Un mix tra misticismo e magia per cui le ragazze vengono sottoposte, per ordine della maman, a un giuramento in una stanza tutta bianca dove vengono fatte spogliare e dove giurano che mai tradiranno il segreto, con la leggenda bieca che, diffusa di storia in storia, parla di ragazze impazzite o morte per aver violato il patto di sangue.

  

Si tratta di donne che vedono l’uomo bianco e l’Occidente come gli El Dorado. Che conoscono molto bene le maman da cui vengono avvicinate con una proposta che non può non essere accettata. Perché l’offerta è sempre un prestito per poter partire e un lavoro per poter restituire la somma. Alcune sanno quel che andranno a fare, ma probabilmente non ne conoscono fino in fondo i dettagli. Altre vengono vendute dalle proprie famiglie. Altre ancora credono davvero all’El Dorado all’inizio e poi a un certo punto non hanno più la capacità e la forza per poter tornare indietro. Perché a quel punto sono sole, in un paese che non conoscono e da cui è difficile ripartire. Perché la minaccia intrinseca nel rito voodoo a cui si sono sottoposte, mette a rischio i propri fratelli, la propria madre.

 

Tratta di esseri umani: un fenomeno sommerso.
 Gli operatori e i volontari della Croce Rossa Italiana
  

La tratta degli esseri umani è una grave violazione dei diritti umani. I dati disponibili sono tuttora parziali, in quanto rimane un fenomeno sommerso. Il 54% delle persone che risultano vittime di tratta vengono sfruttate sessualmente, per il 28% si tratta di minori. Spesso la tratta avviene davanti ai nostri occhi, senza che ne siamo consapevoli. Gli operatori e i volontari della Croce Rossa Italiana operano però in un osservatorio privilegiato, grazie alle numerose attività che ogni giorno vengono portate avanti sul territorio e hanno la possibilità di riconoscere una vittima di tratta, intercettarla e indicarle i modi per uscirne. La CRI, come organizzazione umanitaria, può offrire supporto e riservatezza ed è proprio per dare una risposta che è stato creato il training MMPAT- Mediterranean Migration: Protection and Antitrafficking al fine di identificare una persona trafficata ed essere in grado di offrire una risposta efficace.   Il training è disponibile sulla Learning Platform dell’IFRC al seguente link: www.ifrc.org/learning-platform . Puoi seguire le istruzioni in allegato per effettuare la registrazione.

  (778.67 KB)Scarica le istruzioni per accedere all’e-module MMPAT per Volontari (778.67 KB).

Categorie: News

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