Torino, la solidarietà corre in bicicletta
In occasione del 150° anniversario della nascita di Croce Rossa, i volontari CRI del Piemonte hanno organizzato un raid ciclistico da Solferino fino a Ginevra, sulle due ruote. Si parte il 28 luglio.
Il giorno 24 giugno del lontano 1859, lo svizzero Henry Dunant,che nel 1901 sarà insignito del Premio Nobel per la pace, giunge sul campo di battaglia di Solferino, mentre si sta combattendo una delle più sanguinose battaglie della guerra d’indipendenza italiana, rimasto impressionato dalle tragiche condizioni in cui versavano i feriti, organizzò il trasporto degli stessi con l’aiuto della popolazione, senza distinzione di nazionalità o di colori delle uniformi, al grido “tutti fratelli”. Da quei tragici eventi inizia a vedere la luce l’idea della Croce Rossa. In occasione del 150° anniversario della nascita di quest’idea, i volontari della Croce Rossa italiana del Piemonte hanno organizzato un raid ciclistico che a ritroso vuole portare dai campi di battaglia di Solforino e San Martino fino a Ginevra, sulle due ruote, il rinnovato impegno delle migliaia di volontari piemontesi a favore delle popolazioni sofferenti e richiamare la collettività al rispetto della dignità umana. Il 28 luglio partiranno da Solferino una ventina di ciclisti che attraverso le strade lombarde, facendo tappa a Pavia, a Torino, Aosta, valicando poi il Passo del Gran San Bernardo a 2473 metri raggiungerà Martigny, sede della quarta tappa. Giungeranno il 1° agosto a Ginevra, presso la sede del CICR, dove sarà rinnovato l’impegno verso gli ideali di Croce Rossa. Sul sito regionale www.cri.piemonte.it si potrà seguire l’itinerario.