Siria: Una tragedia umana con conseguenze allarmanti

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Ginevra / Damasco (CICR) – Il Comitato Internazionale della Croce Rossa (CICR) è costernato per i recenti sviluppi in Siria, tra cui l’uso di armi chimiche riportato la scorsa settimana e la conseguente escalation degli eventi.”La sofferenza dei civili in Siria ha ormai raggiunto livelli senza precedenti, e sembra non vedersi la fine”, ha detto Magne Barth, capo della delegazione del CICR nel paese. A oggi, presumibilmente più di 100.000 persone sono state uccise e altre centinaia stanno morendo quotidianamente o sono in difficoltà per le ferite. Inoltre, ogni giorno, centinaia di persone si stanno unendo ai milioni di siriani già sfollati all’interno del paese o che cercano rifugio all’estero. “Un’ulteriore escalation verosimilmente innescherà maggiori trasferimenti e aumenterà i bisogni umanitari, che sono già immensi”, ha detto Barth.”Ci sono carenze acute di forniture mediche vitali, di cibo e acqua in una serie di aree che sono state interdette per mesi e alle quali il CICR e la Mezzaluna Rossa Siriana non hanno avuto accesso, ” ha detto. ” In gran parte della zona rurale di Damasco per esempio, la gente sta morendo perché mancano medicinali e perché non c’è abbastanza personale medico che possa occuparsi di loro. Patiscono anche la fame perché gli aiuti non possono arrivare loro su base regolare”.”Il CICR e la Mezzaluna Rossa Siriana rimangono impegnati come sempre e sono pronti a rispondere ai bisogni, ovunque si trovino e qualunque essi siano  purché il lavoro umanitario possa avvenire e ci venga dato accesso incondizionato a tutti i settori “, ha aggiunto Barth.

© SARC / I. Malla / sy-e-00101

Secondo il diritto internazionale umanitario, le parti in conflitto devono consentire e facilitare il passaggio rapido e senza ostacoli di aiuti umanitari per i civili in difficoltà. Devono anche rispettare il diritto di tutte le persone che siano ferite o malate, sia combattenti sia civili, a ricevere cure mediche con il minor ritardo possibile. Inoltre, ogni uso di armi chimiche da qualsiasi parte costituirebbe una grave violazione del diritto umanitario internazionale. Il CICR invita tutte le parti coinvolte nel conflitto in Siria a rispettare il divieto assoluto dell’uso di armi chimiche.