SIRIA: UCCISI ALTRI DUE VOLONTARI DELLA MEZZALUNA ROSSA

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@ Ibrahim Malla – IFRC

ROCCA (CRI): “ESPRIMIAMO SOLIDARIETA’, E’ INACCETTABILE CHE SI SPARI SUI SOCCORRITORI”

Altri due volontari della Mezzaluna Rossa Siriana (SARC) sono stati uccisi mentre erano in servizio. La SARC riferisce che Wasim Mosely, volontario di primo soccorso, e Yousef Ganss, autista di ambulanza, hanno perso la vita a Homs sotto i colpi di mortai. “Con la morte di Wasim e Yousef il numero dei volontari siriani uccisi durante gli attacchi è salito a 22. Esprimiamo solidarietà e vicinanza alle loro famiglie, alla Mezzaluna Rossa Siriana e ai suoi volontari. E’ inaccettabile quanto sta accadendo in Siria dove continua a non essere garantita la sicurezza e la protezione degli operatori umanitari. E’ inaccettabile che si continui a sparare sui soccorritori. Chiediamo fermamente che vengano applicate le Convenzioni di Ginevra, che sia rispettato il mandato e gli emblemi di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa. E’ fondamentale che i volontari della SARC siano protetti durante i servizi di soccorso e aiuto alla popolazione siriana”, dichiara Francesco Rocca, Presidente della Croce Rossa Italiana. La CRI si è direttamente impegnata a sostegno della Mezzaluna Rossa Siriana: è stato lanciato un appello per la raccolta di fondi sin dall’inizio del conflitto armato e verranno stanziati 250.000 euro che saranno inviati per sostenere gli sfollati interni al paese. Inoltre a settembre verrà donata e inviata un’ambulanza blindata. La Croce Rossa Italiana nei prossimi mesi provvederà anche a implementare i programmi per gli sfollati interni e i profughi nell’area mediorientale.

  

  

      

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