ROM: CRI – CAMPIDOGLIO, PROTOCOLLO SU PRESIDI NEI CAMPI NOMADI

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L’assessore Sveva Belviso, il Sindaco di Roma Capitale, Gianni Alemanno, il Commissario Straordinario della CRI, Francesco Rocca, e l’assessore Laura Marsilio FOTO Claudio Papi

Rocca e Alemanno firmano un protocollo d’intesa per interventi socio sanitari e a supporto del Piano nomadi

La Croce Rossa Italiana gestirà i presidi socio educativi e sanitari dei sette campi nomadi autorizzati di Roma Capitale. Ieri pomeriggio, infatti, Francesco Rocca, Commissario Straordinario della CRI, e Gianni Alemanno, Sindaco di Roma Capitale, hanno firmato un protocollo d’intesa in Campidoglio alla presenza dell’assessore capitolino alle Politiche sociali, Sveva Belviso, e dell’assessore capitolino alla Scuola, Laura Marsilio. “La partnership tra Roma Capitale, commissario straordinario per il piano nomadi e Cri è l’asse portante per la gestione dell’integrazione nei campi autorizzati”, ha detto il sindaco Alemanno presentando l’accordo. Tra le funzioni dei presidi di Candoni, Camping River, Castel Romano, Cesarina, Goridani, Lombroso e Salone, la CRI provvederà alla realizzazione di interventi a favore dell’infanzia e dell’adolescenza, la promozione di programmi di alfabetizzazione per bambini fino a tre anni e adulti che ne hanno bisogno, la scolarizzazione e la promozione di piani di recupero delle devianze in accordo con le associazioni del terzo settore. Tra i compiti della Croce Rossa anche la predisposizione di misure di prevenzione sanitaria, in accordo con gli operatori delle Asl e di progetti per l’avvio di percorsi di formazione lavoro per adulti, in collaborazione con il Programma Retis promosso dall’Assessorato alle Politiche sociali. “Il nostro ruolo sarà quello di una cabina di regina che coordina il nostro personale e la nostra esperienza – ha detto Rocca -. L’obbiettivo di creare una maggiore capacità di integrazione ha necessità di essere continuo e omogeneo nel tempo e sul territorio; per questo una gestione unitaria e’ fondamentale”. “Il progetto – prosegue Rocca – dovrebbe prendere forma tra il 15 gennaio e l’ 1 febbraio. Oltre 4000 volontari solo nel territorio di Roma sono una certezza e una garanzia di impegno e passione da parte della comunita’. Avremo inoltre l’ importante supporto di Villa Maraini, una solida realta’ nella lotta contro le tossicodipendenze. Speriamo che tutto questo ci aiuti per raggiungere il nostro scopo”.

  

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La sigla del protocollo: Alemanno e Rocca FOTO Claudio Papi

  

       

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