Padova: il 18 settembre la Croce Rossa impegnata nelle attività di disinnesco di due ordigni bellici della seconda guerra mondiale
Domenica 18 settembre la Croce Rossa Italiana sarà impegnata nell’assistenza sanitaria durante le operazioni di disinnesco di due ordigni bellici risalenti alla seconda guerra mondiale, ritrovati lungo gli argini del fiume Brenta nei comuni di Curtarolo e Campo San Martino (PD). L’operazione denominata “Vallum Secundum” prevede due aree di sicurezza, la prima, contrassegnata come “Rossa” sarà ad accesso esclusivo degli artificieri e del personale sanitario presente con due ambulanze di tipo militare, equipaggiate entrambe con un autista, un medico, un infermiere e un soccorritore appartenenti al Corpo Militare della Croce Rossa di Padova. Nella seconda area, contrassegnata come “Gialla”, vi sarà l’ammassamento della popolazione fatta sgomberare dal sito interessato dallo sminamento e sarà presente un secondo presidio sanitario dotato di un’ambulanza “civile” e tre squadre appiedate di soccorritori dei Comitati CRI di Padova e Vigodarzere. I coordinatori di Croce Rossa saranno presenti nei quattro centri operativi comunali e nel centro coordinamento soccorsi della Prefettura.Gli artificieri dell’Esercito appartenenti al 2° Reggimento Genio Guastatori di Trento e i Palombari del Comando Raggruppamento Subacquei e Incursori Teseo Tesei di La Spezia eseguiranno le operazioni di recupero e bonifica delle due bombe d’aereo.Questo evento è solo uno dei 64 svoltisi da gennaio ad oggi tra Veneto e Friuli Venezia Giulia, dove il Comitato CRI di Padova ha prestato assistenza sanitaria grazie all’operato del suo personale militare e civile.
