Nave Concordia: a Grosseto i Giovani CRI incontrano i vertici regionale e nazionale dopo l'emergenza
Dopo lo sciagurato evento del naufragio della Costa Concordia e il generoso impegno di tutti i volontari della CRI della Provincia, si è tenuta Sabato 3 Marzo nella sede CRI di Via Mazzini di Grosseto una riunione straordinaria dei Giovani CRI della città con alcune delegazioni della Provincia. A questo incontro hanno partecipato due ospiti d’eccezione: il vertice regionale dei Giovani della CRI, Lorenzo Loré, e il vertice nazionale, Rosario Valastro. Prima della riunione dei Pionieri l’ispettore nazionale della componente giovanile si e’ incontrato con il commissario provinciale CRI, Hubert Corsi.E’ la prima volta che due vertici, regionale e nazionale, fanno visita ufficialmente al Gruppo Giovani CRI di Grosseto, un evento che accade dopo il profuso impegno di tutti i Pionieri della Provincia nel gestire parte dell’emergenza della nave Costa ConcordiaIn particolare l’impegno maggiore dei Giovani della CRI è stato nell’organizzare le attività sociali: a partire dalla notte di venerdì del tragico incidente fino al lunedì sera, molti giovani sono stati impegnati nei centri di accoglienza sia di Porto Santo Stefano sia di Grosseto, distribuendo vestiario, generi di prima necessità e mettendo in pratica attività rivolte verso i più giovani e i più bisognosi. Questa importante risposta all’emergenza si è potuta concretizzare grazie sicuramente alla generosità dei giovani volontari, ma soprattutto grazie alla formazione, uno dei punti cardine della vita di un giovane di Croce Rossa: a partire dal corso di accesso e successivamente con il tirocinio teorico pratico, i Pionieri imparano a gestire le fasi di un’emergenza, dal sanitario alle attività sociali. Così, con corsi di formazione specifici molti ragazzi hanno acquisito competenze che sono state messe in pratica durante questa emergenza.