Mussomeli (CT), al via “Una mano amica”, progetto di sostegno della CRI alle fasce vulnerabili
La Croce Rossa Italiana di Caltanissetta, attiva sul territorio e sempre vicina ai vulnerabili, scende in campo a fianco dei più piccoli. Questa volta a mobilitarsi sono i volontari di Mussomeli attraverso l’attuazione di un doposcuola per i bambini della scuola primaria.Il progetto, denominato “Una mano amica” e approvato dal Comitato di Caltanissetta, mira ad operare in piena conformità agli Obiettivi Strategici della Croce Rossa, in particolare quelli riguardanti l’inclusione sociale dell’Area Due, della strategia 2020, vision e mission basati sull’analisi delle necessità e delle vulnerabilità delle comunità che ispirano i Principi fondamentali e i valori umanitari della Croce Rossa.L’iniziativa si svolgerà quindi a partire dal 2 marzo fino al 30 maggio, nelle giornate del lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì nella sede sita in via Giuseppe Toniolo 3 (vicino l’ospedale) a Mussomeli, dove i bambini potranno trovare insegnanti in attività e in pensione, e competenti volontari CRI pronti ad aiutarli nello svolgimento dei compiti, nelle ore comprese tra le 15.30 e le 17.30, tutto in forma totalmente gratuita, sia da parte dei docenti sia per i ragazzi che vorranno usufruire del servizio, avendone i requisiti.“Una mano amica” nasce dall’idea della volontaria CRI e maestra Rossana Sorce che, supportata dalla referente dell’Area Due Anna Maria Anfuso, ha condiviso il progetto con l’intero gruppo di volontari CRI di Mussomeli.