Migrazione: la comprensione passa attraverso le parole. Croce Rossa e Treccani lanciano una campagna di solidarietà
Migrazione, accoglienza, asilo sono tra le parole più presenti oggi sui media e nei dibattiti pubblici. Ma quante persone realmente conoscono il significato di questi termini e quanto la loro conoscenza aiuta nella comprensione di un fenomeno? Per rispondere a questi interrogativi nasce la campagna di sensibilizzazione della Croce Rossa Italiana e di Treccani che, partendo da alcuni termini e promuovendo il significato intrinseco e solidale della lingua italiana, prova a rendere le situazioni descritte molto più vicine di quanto siano percepite in generale. Le parole hanno un senso e spesso assumono un significato che va oltre lâ??etimologia stessa. La comprensione di un fenomeno e la sua lettura passano per le parole che si scelgono.Attraverso cinque definizioni (Accoglienza, Migrazione, Asilo, Dialogo, Umanità ), scelte da CRI con Treccani e legate al tema della migrazione e dellâ??accoglienza, la campagna promuove concetti spesso travisati o strumentalizzati che portano a paure, incomprensioni e, quindi, disorientamento.Per la Croce Rossa Italiana questâ??iniziativa, resa possibile dallâ??Emergency Appeal lanciato dalla Federazione Internazionale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa per sostenere le attività della CRI sullâ??accoglienza ai migranti, rappresenta la declinazione locale della campagna globale della FICR #ProtectHumanity . Per Treccani significa consolidare la campagna di comunicazione digitale #leparolevalgono, che ha raggiunto il maggior numero di contatti nella sua ventennale storia sul web, confermando che cultura e mondo digitale, soprattutto quando condividono le finalità dell’impegno sociale, possono tracciare straordinari percorsi.â??Spesso quando si affronta il tema della migrazione – dichiara il Presidente della CRI Francesco Rocca- si parla solo di numeri. Ma fermarsi alle cifre, senza scoprire i volti e le storie che ci sono dietro, significa non conoscere e non comprendere il fenomeno. Come Croce Rossa Italiana da anni, attraverso il nostro operato dai moli ai centri di accoglienza, mettiamo al centro lâ??essere umano con la consapevolezza che lâ??azione prescinde dalle categorie. Oggi con Treccani facciamo un passo in avanti concentrandoci sulle singole parole e sul loro significato perché la società in cui viviamo viene condizionata spesso da immagini e slogan che decontestualizzano la realtà delle cose creando delle reazioni inadeguate o addirittura violente rispetto ad alcuni temi. La nostra campagna – conclude Rocca – intende trasformare le parole in messaggi chiari e autosufficienti. Anche in questo modo rispondiamo a una delle nostre vocazioni: la promozione di una cultura di non violenza e di paceâ?.â??Nellâ??ottobre 2015 – dichiara Massimo Bray, Direttore Generale dellâ??Istituto della Enciclopedia Italiana – Treccani ha dato il via a una campagna di comunicazione sull’importanza della lingua italiana: #leparolevalgono. Nel giro di tre mesi, lâ??iniziativa è stata ripresa da un numero impressionante di utenti della rete, in unâ??onda positiva di post e tweet, scritti e letti da oltre 20 milioni di persone, fino a coinvolgere testimonial come Samantha Cristoforetti e Vasco Rossi, da Mogol fino Bocelli, arrivando a Papa Francesco, che ha scelto la parola â??misericordiaâ??. Nel 2016, grazie all’intesa con la Croce Rossa Italiana, #leparolevalgono continua, accentuando ancora il suo carattere sociale. Treccani e Croce Rossa lanciano così un messaggio di solidarietà verso tutti coloro che vengono accolti nel nostro Paese, attraverso la condivisione dei valori che il linguaggio può aiutare a veicolare meglio di qualunque altro strumentoâ?.Le due fasi della Campagna #leparolevalgono #ProtectHumanityLa Campagna è stata lanciata ufficialmente il 16 maggio 2016 con 5 foto scattate in diverse zone di crisi dal fotografo Paulo Siqueira e prosegue con un secondo step il 20 giugno, in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato con i disegni di Valerio Chiola.In questa seconda fase alle cinque definizioni Accoglienza, Migrazione, Asilo, Dialogo, Umanità si affiancano infatti delle illustrazioni che, più che rappresentare fedelmente la parola, come è accaduto per le fotografie di Paulo Siqueira, lanciano unâ??interpretazione provocatoria.Nei primi 30 giorni dall’avvio, la campagna ha raggiunto centinaia di migliaia di persone sui social network. In particolare sull’account ufficiale Facebook della CRI sono state 712.533 le persone raggiunte in totale, con una media di 142.506 per parola; mentre su Twitter sono state 153.831, con una media di 25.638. La parola â??Umanità â? è quella che ha attirato maggiormente lâ??attenzione su entrambi i social, con 205.894 visualizzazioni per Facebook e 49.800 su Twitter. Anche condivisioni e interazioni hanno privilegiato la definizione Umanità .Hanno parlato della campagna: Agi, 9colonne, Espresso.it, Osservatore Romano, Famiglia Cristiana, Il Giornale.it, Libero, LaStampa.it, Redattore Sociale.it, RomaSette.it, RomaPerIlGiubileo.gov, GliStatiGenerali.com, CartaDiRoma.org, Responsabilmedia.com, Quotidiano.net, Agorà Rai Tre. La campagna è disponibile sul sito www.leparolevalgono.it
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