Migliorare le capacità e le tecniche di salvataggio in acqua in Honduras: rientrati in Italia i volontari Opsa che hanno partecipato al progetto di cooperazione internazionale della CRI
La Croce Rossa Italiana collabora da sempre con le altre Società Nazionali attraverso importanti programmi di cooperazione internazionale, volti alla creazione di partnership che possano facilitare le Consorelle nella realizzazione dei loro piani di sviluppo. In questa ottica la CRI porta avanti, anche da anni, alcuni progetti di cooperazione in diverse zone del mondo e alcuni di essi rappresentano delle vere e proprie eccellenze. Tra le attività più recenti c’è il progetto sostenuto dalla CRI in Honduras, finalizzato a migliorare le capacità e le tecniche di salvataggio in acqua, nell’ambito del quale dall’11 al 20 luglio si è svolta la missione di due volontari formatori OPSA (Operatori Polivalenti di Salvataggio in Acqua) della CRI (Francesco Giuliano in forza presso il Comitato Locale CRI di Borgosesia e Emilio Buzzi del Comitato Locale CRI di Bardolino).
Il progetto, denominato “Rafforzamento della capacità della Croce Rossa Honduregna per interventi di Salvataggio in Acqua nel Dipartimento di Cortes”, è realizzato dalla Croce Rossa Honduregna (CRH) e finanziato dalla CRI-Comitato Centrale. Della durata di diciotto mesi, è iniziato a settembre 2014 ed è localizzato nel Municipio di Puerto Cortes; ha l’obiettivo di allestire ed equipaggiare una Scuola Dipartimentale per la formazione di Operatori di Salvataggio in Acqua della CRH, diversificati per vari livelli di specializzazione e certificazione, completando la formazione dei volontari della Consorella attraverso l’inclusione del tema del salvataggio in acqua nel loro percorso formativo. Con lo stesso ci si prefigge anche di costituire e gestire in modo efficace le Brigate di Salvataggio nelle Filiali della CRH presenti nel Dipartimento, coordinate dalla Filiale dipartimentale di Puerto Cortes.
La missione dei volontari CRI, realizzata in stretta collaborazione con il Delegato Nazionale per le attività OPSA, è stata indirizzata alla verifica dei protocolli di “rescue” della Società Consorella, comprendendo sia la didattica sia il metodo formativo e ha rappresentato uno scambio di visioni per le manovre pratiche e di salvamento in acque chiuse (piscina), mare e fiumi. In particolare, sono state svolte attività mirate a migliorare il livello tecnico degli interventi per esondazioni/alluvioni post uragano o causate da piogge torrenziali (modulo alluvionale). La zona di intervento del progetto interessa infatti tutto il Dipartimento di Cortes, situato nel Nord del Paese, dove si rileva una maggiore incidenza di fenomeni quali alluvioni, smottamenti e uragani. Nella stessa area la CRI, insieme con la Croce Rossa Honduregna, ha promosso ulteriori interventi sul tema della Gestione del Rischio e Cambiamento Climatico, tutti mirati a rafforzare le capacità locali sia a livello comunitario sia istituzionale. La Croce Rossa Honduregna, attraverso una lettera del suo Presidente indirizzata a Francesco Rocca, ha grandemente apprezzato l’apporto fornito dai volontari CRI al progetto e l’intera missione si è conclusa con un bilancio più che positivo.