Le attività del Comitato CRI di Spoltore (Pescara) per fronteggiare l’emergenza neve.

    

La Sala Operativa Locale del Comitato CRI di Spoltore (Pescara), riaperta dalle 6,30 del 16 gennaio, continua a lavorare ininterrottamente, con il coordinamento del Presidente Pierluigi Parisi, per far fronte alla situazione emergenziale complessiva che ha investito il territorio di competenza.Dopo le abbondanti nevicate, la forte pioggia, caduta per quasi 48 ore, ha causato l’ingrossamento del fiume Pescara, esondato non solo in prossimità della foce sul capoluogo adriatico, ma anche sul territorio di Spoltore, nella frazione di Santa Teresa. Tale circostanza ha reso inevitabile, giovedì 18 gennaio, l’evacuazione di 50 persone residenti in fabbricati nella prossimità dell’alveo fluviale. Tutte le persone, assistite dalla Croce Rossa Italiana e dal Comune, sono state accolte presso una vicina struttura scolastica. Il personale del Comitato ha predisposto l’accoglienza, allestendo e presidiando un dormitorio per 25 persone che hanno scelto di trascorrere la notte nella struttura; tra queste, anche una decina di bambini. A tutti è stata servita la cena e, la mattinata seguente, la colazione. La locale Squadra SEP (supporto emergenza psicologica) è intervenuta con una psicologa e 3 operatori per dare il necessario sostegno a tutte le persone coinvolte, anche alla luce delle forti scosse di terremoto chiaramente avvertite in mattinata.

  Volontari del Comitato Croce Rossa di Spoltore (Pescara) assistono le famiglie evacuate dopo l'esondazione del fiume PescaraVolontari del Comitato Croce Rossa di Spoltore (Pescara) assistono le famiglie evacuate dopo l'esondazione del fiume Pescara  

Nella tarda serata del 18 gennaio, 2 volontari sono stati inviati con fuoristrada presso il Centro Operativo Comunale di Penne (PE) per concorrere alle operazioni di soccorso all’Hotel Rigopiano, su cui nel pomeriggio si è abbattuta una valanga. Su richiesta del Suem (Servizio Urgenza ed Emergenza Medica) 118 di Pescara, un’ambulanza di CRI Spoltore è stata rischierata presso la Centrale Operativa per rinforzare il dispositivo di soccorso urgente territoriale, mentre una seconda ambulanza è stata richiesta in nottata per un trasporto urgente al Centro iperbarico di Fano.Incessante il lavoro effettuato con un mezzo fuoristrada per consegnare farmaci e presidi salvavita, gruppi elettrogeni, generi alimentari a famiglie rimaste bloccate o isolate, prima dalla neve e poi dalla forte pioggia e dagli allagamenti. Uno di questi interventi è stato portato a termine grazie all’ausilio di un trattore, che è riuscito a condurre 2 soccorritori CRI in un’abitazione altrimenti irraggiungibile.

  la pioggia che continua a cadere incessante, ripresa da uno dei mezzi del comitato Croce Rossa di Spoltore (Pescara)un'ambulanza della Croce Rossa di Spoltore è stata rischierata presso la Centrale Operativa per rinforzare il dispositivo di soccorso urgente territoriale la pioggia che continua a cadere incessante, ripresa da uno dei mezzi del comitato Croce Rossa di Spoltore (Pescara)  

Nella mattinata odierna, su attivazione del Coordinatore regionale SEP e della Sala Operativa Regionale dell’Abruzzo, una Squadra di Supporto Psicosociale del Comitato di Spoltore (2 psicologhe e 2 operatori) è stata inviata al COC di Penne (PE) per le esigenze legate alle operazioni di soccorso all’Hotel Rigopiano; la squadra resterà al lavoro per l’intera giornata, salvo possibili avvicendamenti di personale.Considerando il perdurare del momento emergenziale, è stata richiesta anche l’attivazione di personale militare afferente al N.A.A.Pro. (Nucleo Arruolamenti ed Attività Promozionali) del Comitato CRI di Spoltore per ogni esigenza. Complessivamente, il Comitato ha mobilitato 70 volontari per tutte le operazioni di assistenza e soccorso.

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