Latina, al via il Campo di Formazione della Croce Rossa Italiana
L’edizione 2014 di CRI Camp
Dal 20 luglio al 2 agosto 2015 inizierà l’Academy CRI Camp Latina 2015, importante campo di formazione interregionale organizzato dal Comitato Locale di Latina della Croce Rossa Italiana. Quasi duecento volontari CRI provenienti da tutta Italia saranno alloggiati presso l’Istituto scolastico “Antonio Bellardini” di Cisterna di Latina, dove vivranno un’esperienza fondamentale che permetterà loro di formarsi per svolgere al meglio le diverse attività nei propri ambiti di servizio (soccorso sanitario, emergenze, diritto umanitario internazionale ecc.).Svariati sono i corsi che permetteranno ai volontari di specializzarsi come operatore sociale generico; “clown”, cioè imparare a far ridere i bambini ricoverati in ospedale diventando così Operatori del sorriso; istruttore di educazione alla Pace; istruttore di educazione stradale ecc.«La formazione permanente è un valore strategico per un’associazione umanitaria come la CRI, in quanto solo mettendo in campo volontari qualificati e aggiornati sarà possibile offrire un servizio efficace ed efficiente a favore della stessa collettività, specie per le persone più vulnerabili», ha spiegato Giancarlo Rufo, Commissario locale CRI.Di rilievo anche la logistica per consentire l’ospitalità dei corsisti, assicurata sempre da decine di volontari CRI impegnati per esempio con le cucine campali (è prevista l’erogazione di circa 300 pasti al giorno) o con le segreterie dei corsi.In particolare, però, il Commissario Rufo, a nome della CRI pontina, tiene a «ringraziare l’Amministrazione provinciale per il supporto e il patrocinio, ma anche il Comune di Cisterna con il sindaco Eleonora Della Penna e la Dirigente scolastica Patrizia Pochesci che hanno messo a nostra disposizione la scuola Bellardini; un lavoro che sappiamo bene come sia ricaduto anche sugli stessi uffici comunali, per cui ringraziamo anche Giovanna De Luca e Massimo Formiconi. Un esempio di leale e proficua collaborazione a favore del territorio».