La CRI di Gioia Tauro (RC) e la sfida dell'ecosostenibilità ambientale. La giornata mondiale della Terra
La sfida del cambiamento climatico e l’esigenza di preservare il nostro pianeta è la rotta seguita dai volontari di Croce Rossa Italiana di Gioia Tauro (RC), in occasione della giornata mondiale della Terra, celebrata il 29 marzo scorso, con iniziative trasversali per promuovere l’esigenza di comportamenti responsabili, a partire dalla riduzione delle emissioni di gas serra, nelle abitudini quotidiane. La sensibilizzazione ha riguardato anche i giovani, affinché si adottino politiche energetiche a favore delle fonti rinnovabili e dell’efficienza energetica, improntate ad un consumo razionale, così da tutelare la Terra, nell’obiettivo di consegnarla alle future generazioni ancora florida e vivibile, e con essa preservare la stessa qualità della nostra vita.In Piazza dell’Incontro i volontari gioiesi hanno allestito uno stand dove hanno promosso una campagna informativa, condotta in collaborazione con WWF e con il patrocinio della Provincia di Reggio Calabria e del Comune di Gioia Tauro, per offrire alla cittadinanza notizie e spunti di riflessione utili sul tema, affinché sia sempre più diffusa la consapevolezza che ognuno di noi è parte del problema e anche parte della soluzione e, col proprio modo di fare, può orientare in termini positivi o negativi il cambiamento.L’iniziativa costituisce, a livello temporale, il secondo step di un percorso legato al leitmotiv dell’ecosostenibilità e delle buone prassi. Al termine i volontari hanno allestito un suggestivo flashmob, illuminando con un tappeto di fiammelle il suolo della piazza dove, accanto ad un panda, s’illuminava la scritta 60+ earth hour, per sottolineare la necessità di un uso razionale dell’energia elettrica.
Dalle ore 20.30 alle ore 21.30 è stata inoltre spenta l’illuminazione del Palazzo S. Ippolito, affinché anche Gioia Tauro, come tante altre importanti città nel mondo, nell’ora prestabilita condividesse idealmente l’iniziativa proposta dal movimento globale del WWF, che ha visto spegnersi simbolicamente le luci, in ogni angolo del pianeta, così da unire tanti piccoli gesti e comunità e renderli grandi in una forza planetaria. “Con l’iniziativa di oggi i volontari hanno voluto ricordare a tutti che l’ora della terra è scoccata da tempo ed il countdown per il nostro pianeta non è un miraggio lontano, ma una previsione, purtroppo, concreta e non distante. Così, sta a ciascuno di noi vivere ed agire in modo da salvaguardare il pianeta e, con esso, il futuro dell’umanità” ha detto Fabio Serpico, Presidente del Comitato CRI di Gioia Tauro, sottolineando anche la proficua collaborazione tra la CRI gioiese e i volontari del WWF.