Kirghizistan, CRI insieme alla Mezzaluna Rossa per promuovere le attività in favore dei più deboli
Si è conclusa il 28 febbraio la missione di cooperazione internazionale della Croce Rossa Italiana in Kirghizistan, a cui hanno partecipato tre giovani volontari CRI. Per nove giorni il team italiano è stato ospite della Mezzaluna Rossa kirghisa nell’ambito di un’attività di capacity building di cui la Croce Rossa Italiana si è fatta promotrice.Il progetto di collaborazione prevedeva la produzione di materiale audiovisivo promozionale riguardo le attività della Mezzaluna Rossa e, contemporaneamente, un training integrato con focus sulla comunicazione e sulle principali tecniche di videomaking. Il tutto, per dare modo alla stessa Mezzaluna Rossa di favorire la diffusione e la conoscenza delle iniziative messe in campo in Kirghizistan per chi è in difficoltà.
Durante la missione, il team CRI, composto dai volontari Daniele Aloisi, Andrea Sciorato e Simone Manfredi, ha documentato con foto e video il lavoro della Mezzaluna Rossa in favore dei più vulnerabili, dai centri per anziani agli orfanotrofi, fino ai centri di cura per i malati di tubercolosi. Da questo reportage saranno creati cinque spot che verranno trasmessi dalla televisione nazionale del Kirghizistan e altri video promozionali che verranno pubblicati sul web per pubblicizzare le attività della Mezzaluna Rossa kirghisa. È stato realizzato anche un reportage fotografico, i cui scatti verranno utilizzati dall’ufficio comunicazione della Mezzaluna Rossa per pubblicazioni, poster, articoli sul web, social network ecc.
Il team italiano ha tenuto lezioni di videomaking teorico-pratiche, con l’obiettivo di trasmettere tutte le competenze necessarie affinché d’ora in poi la Mezzaluna Rossa kirghisa sia in grado di realizzare i prodotti audiovisivi autonomamente. Inoltre, con un piccolo numero di partecipanti è stata portata avanti una formazione sul montaggio video.