Incontro a Montecarlo tra i vertici della Croce Rossa monegasca e CRI Liguria
Si è svolto ieri, presso la sede di Montecarlo, un incontro tra i vertici della Croce Rossa Monegasca (in rappresentanza del Presidente, il Principe Alberto II° erano presenti il Vice Presidente, Philippe Narmino ed il Segretario Generale Frédéric Platini) ed una rappresentanza della Croce Rossa Italiana (il Vice Presidente del Comitato Regionale della Liguria, il Presidente del Comitato Provinciale di Imperia, il DLAE – Delegato Locale alle Attività in Emergenza di Ventimiglia ed il Delegato Tecnico Regionale dell’ Area 4 della CRI Liguria).Durante l’incontro le due Società Nazionali hanno ripercorso 23 anni di continua collaborazione ed è stato fatto un aggiornamento sulla situazione dei migranti presenti nel Campo di Accoglienza gestito dalla CRI a Ventimiglia, in cui già da tempo operano anche alcuni volontari monegaschi.La Croce Rossa di Monaco fin dall’inizio dell’emergenza – che ha bloccato nella città di confine circa 300 migranti in attesa di transitare in Francia per raggiungere il Nord Europa – ha supportato la CRI mediante la donazione di materiale sanitario, coperte e vestiti ed ha assicurato altresì la disponibilità di traduttori di origine africana.
La Croce Rossa monegasca consegna un assegno al Commissario CRI di Ventimiglia Paola Amato
Al termine dell’incontro, su espresso desiderio del Principe Alberto II, i rappresentanti monegaschi hanno consegnato al Comitato CRI di Ventimiglia un assegno di 13.000 euro per l’acquisto di materiale per le cucine del campo di accoglienza dichiarandosi “Felici di poter ricambiare l’aiuto fornito dalla CRI alla società monegasca in 23 anni di supporto alle grandi manifestazioni che si svolgono nel Principato”.I vertici del Comitato Regionale della Liguria e del Comitato Ventimigliese, commossi, hanno ringraziato della generosa offerta che consentirà loro di migliorare il servizio svolto a favore dei profughi.