Il Reparto di Sanità Pubblica CRI acquisisce la prima ambulanza ad Alto Biocontenimento

Il Reparto di Sanità Pubblica della CRI ha acquisito, grazie alla collaborazione e ai fondi del Ministero della Salute, la prima ambulanza per il trasporto in Alto Biocontenimento.La peculiarità di questa ambulanza è rappresentata dal fatto che è in grado non solo di trasportare in sicurezza i pazienti altamente contagiosi, ma di eseguire la bonifica e la disinfezione della barella trasportata, del personale e dello stesso veicolo. E’ il primo prototipo del genere.Il Reparto di Sanità Pubblica della Croce Rossa si dota così di un altro importante mezzo con il quale è all’avanguardia in questo tipo di trasporti, dopo essere stato riconosciuto con una circolare del Ministero della Salute tra le poche strutture che possono fare formazione all’esterno sui trasporti terrestri in biocontenimento.

In Italia le uniche ambulanze per biocontenimento sono quelle in dotazione all’ospedale Spallanzani di Roma e al Sacco di Milano, ma trasportano barelle più grandi ed hanno una autonomia limitata; necessitano inoltre di adeguata preparazione prima della partenza. Il nuovo mezzo acquisito dal RSP CRI può invece essere usato anche come una normale ambulanza; è provvisto di dotazioni per eventuali trasporti neonatali poiché ha una capacità elettrica molto alta per il macchinario di bonifica presente a bordo. L’ambulanza può essere utilizzata in sicurezza per i trasporti in biocontenimento con un’autonomia di 10/12 ore.