Genova: una volontaria della Croce Rossa Italiana racconta la storia di Any sulle pagine de 'Il Secolo XIX'

Su ‘Il Secolo XIX – Genova’ è stato pubblicato, oggi, un articolo che racconta la storia di Any. La penna di Maria Grazia Vergani, infermiera volontaria della Croce Rossa Italiana, ricorda il ‘sogno infranto’ di questo ragazzo albanese, malato di cancro, arrivato a Genova 4 anni fa e ospite presso il Centro di accoglienza della Croce Rossa in via Sturla, accanto al Gaslini. “Any che aveva 16 anni, veniva da Tirana e in testa teneva calato un berrettino di lana perché le cure gli avevano fatto cadere i capelli. Ma lui – scrive Vergani – non se ne preoccupava e continuava a sorridere e giocare, a ping pong e alla play station, con gli amici del liceo King che gli erano vicini come il personale, i volontari della CRI e dell’associazione Abeo”. “E a Genova Any, con l’aiuto di tanti amici, aveva ripreso a sognare. Il 17 maggio scorso questo sogno purtroppo è finito. Eppure, – spiega l’infermiera – niente è stato vano: con l’aiuto di tante persone, il nostro splendo amico ha potuto vivere quattro anni di vita da adolescente nel modo più normale possibile, continuando a studiare, a giocare, a frequentare ragazzi e ragazze della sua età, stringendo bellissime amicizie che non sono finite con la sua morte”.

  

  

   icona file pdf (127.82 KB)Per leggere l’articolo integrale pubblicato su ‘Il Secolo XIX’ (127.82 KB).       

Copy link
Powered by Social Snap