IFRC

Francesco Rocca sull’Huffington Post: “Sei anni di guerra in Siria, un disastro umanitario in un conflitto senza regole”

 

A sei anni dall’inizio del drammatico conflitto armato siriano, Francesco Rocca, presidente nazionale della Croce Rossa Italiana, ha voluto ricordare, sulle colonne dell’Huffington Post, il ruolo cruciale della Mezzaluna Rossa siriana e l’importanza di continuare ad aiutare le organizzazioni umanitarie che sostengono i milioni di profughi nelle nazioni confinanti e gli sfollati interni in Siria. “Oggi si parla di oltre 400 mila morti – spiega il presidente di CRI – un numero che potrebbe essere destinato a salire”. “I dati dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) parlano chiaro: quasi 5 milioni di profughi fuori dalla Siria, oltre 6 milioni e mezzo sfollati all’interno del Paese, più della metà della popolazione siriana ha dovuto abbandonare la propria casa per mettersi in salvo”.

 

Volontari della Mezzaluna Rossa Siriana scaricano scatoloni di aiuti da un camion. Foto: Bassam Khabieh / Reuters
Foto: Bassam Khabieh / Reuters

 

Francesco Rocca, dalle colonne della testata online, ricorda le sue varie missioni in Siria, raccontando della grande resilienza del popolo siriano, della grande dignità, della voglia di tornare a casa e della volontà di denuncia globale di quanto stanno subendo.

“È chiaro che la Siria nel tempo è diventata un punto fondamentale a livello regionale – spiega Rocca – legato a doppio filo anche con i conflitti in Iraq e Yemen. L’auspicio è che i colloqui internazionali in corso in queste ore possano finalmente portare a una soluzione politica”.

L’articolo termina con la denuncia del drammatico tributo di sangue che la Mezzaluna Rossa Siriana e quella Palestinese stanno pagando (oltre 60 volontari uccisi) dall’inizio del conflitto e di un ingiustificabile silenzio a livello di istituzioni internazionali. E il presidente di CRI non dimentica nemmeno di sottolineare la grave situazione delle nazioni confinanti, che accolgono milioni di profughi: “i numeri ufficiali  – conclude – raccontano di 2,9 milioni di siriani in Turchia, 1 milione in Libano, 650mila in Giordania e 230mila in Iraq, ma i numeri reali potrebbero essere anche più alti”.

  Leggi l'articolo completo sull'Huffington Post (apre una nuova finestraLeggi l’articolo completo sull’Huffington Post.  

Categorie: News

Copy link
Powered by Social Snap
Panoramica privacy

Questo sito web utilizza i cookies in modo da poterti offrire la migliore esperienza di navigazione possibile. I cookie vengono memorizzati nel tuo browser e svolgono funzioni come il riconoscerti quando torni sul nostro sito web e aiutano il nostro team a capire quali sezioni del sito web ritieni più interessanti e utili.

Cookie strettamente necessari

I cookie strettamente necessari dovrebbero essere sempre attivati per poter salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie.

Se disabiliti questo cookie, non saremo in grado di salvare le tue preferenze. Ciò significa che ogni volta che visiti questo sito web dovrai abilitare o disabilitare nuovamente i cookie.

Cookies terze parti
  • Questo sito web utilizza "Teads Universal Pixel" per raccogliere informazioni anonime come il numero di visitatori della pagina "SERVIZIO CIVILE".

Mantenere abilitato questo cookie ci aiuta a migliorare il nostro sito web.