SOLFERINO 2010 – Oltre 8 mila persone alla Fiaccolata

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I volontari della Croce Rossa Italiana accolgono Bertolaso

Rocca: “Grazie a tutti, soprattutto ai volontari della Croce Rossa ad Haiti” Bertolaso: “Se c’è uno che ha bisogno della Croce Rossa sono io. Il legame che unisce la CRI alla Protezione civile è indissolubile. Niente può offuscare il lavoro straordinario fatto a L’Aquila”

Grande successo a Solferino (Mantova) per la “Fiaccolata” che ripercorre simbolicamente il tragitto compiuto nel 1859 dai soccorritori che trasportarono i feriti dal campo di battaglia di Solferino fino a Castiglione delle Stiviere. La XVII edizione rientrava in “Solferino 2010”, evento in corso dal 20 giugno scorso, che vede ogni anno riunirsi migliaia di volontari e operatori della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa nei luoghi della storica battaglia del 1859 che ispirò ad Henry Dunant l’idea di Croce Rossa. Ottomila torce hanno illuminato i 12 chilometri del percorso. Ha aperto la Fiaccolata il Commissario Straordinario della Croce Rossa Italiana, Francesco Rocca, il Presidente della Commissione Permanente della CR Internazionale Massimo Barra, il Sindaco di Solferino, Germano Bignotti e di Castiglione delle Stiviere Fabrizio Paganella. E’ intervenuto il Capo della Protezione Civile Guido Bertolaso: “Ora più che mai – ha detto – ho bisogno della Croce Rossa Italiana. Ringrazio l’Associazione per il supporto che ha fornito alla Protezione Civile. Ho conosciuto la Croce Rossa la prima volta nel 1980 in Cambogia, da quel momento mi sono legato all’idea, allo spirito dell’associazione. C’è un legame indissolubile che ci lega, per tutto quello che è stato fatto notte e giorno a L’Aquila. Croce Rossa, Protezione civile, Vigili del fuoco e tutte le alle altre associazioni di volontariato hanno fatto un lavoro straordinario che non può essere offuscato in nessun modo. Prima di venire qui sono stato in Abruzzo vi porto l’abbraccio e i saluti di tutti”. Il Commissario CRI Francesco Rocca poi ringraziato tutti coloro che stanno lavorando e hanno lavorato giorno dopo giorno per realizzare questo evento e ha poi aggiunto: “Un pensiero ai colleghi che in questo momento sono ad Haiti. Prepariamoci a tutte le grandi sfide che ci attendono e naturalmente vi do appuntamento all’anno prossimo”. Alla processione erano presenti poi 25 haitiani, tra bambini e familiari, giunti in Italia lo scorso mese di gennaio dopo il sisma che sconvolto Haiti e accolti presso la Croce Rossa Italiana di Civitella d’Agliano (Viterbo). “Solferino 2010” ha coinvolto duemila persone fra operatori e volontari della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa provenienti da tutto il mondo. Presenti al Villaggio Umanitario allestito dalla CRI 20 rappresentanze di diverse Società Nazionali di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, con un’età compresa fra i 16 ed i 74 anni. Tra i principali eventi si è svolto nei giorni scorsi presso il Museo Internazionale della Croce Rossa a Castiglione il convegno “Abruzzo un anno dopo, cosa abbiamo imparato”. La Croce Rossa Italiana ha presentato alle Società nazionali di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa presenti, la strategia che la CRI ha sostenuto in Abruzzo per far fronte al tragico terremoto del 2009. A un anno di distanza dal sisma, Francesco Rocca, Commissario Straordinario CRI, Maria Teresa Letta, Commissario della CRI Abruzzo, Leonardo Carmenati, Capo Dipartimento Attività Socio-Sanitarie ed Operazioni di Emergenza CRI, Roberto Antonini Delegato CRI Protezione Civile, Fabrizio Curcio, Direttore Operazioni Protezione Civile hanno ripercorso e descritto un intervento di soccorso e assistenza che rappresenta un’eccellenza nella risposta alle emergenze. Numerose le iniziative dedicate ai giovani. La CRI insieme con il Ministero della Gioventù ha organizzato dal 20 al 28 giugno quattro Campus Estivi Giovani. Si chiudono poi oggi, domenica 27 giugno, i lavori della riunione di 150 giovani individuati tra i principali network giovanili italiani tra cui Giovani della Croce Rossa Italiana, Ministero dell’Istruzione, F.N.G. (Forum Nazionale dei Giovani), A.N.G. (Agenzia Nazionale per i Giovani) per elaborare un documento volto alla sensibilizzazione dei ragazzi alle nuove sfide umanitarie. Dal 28 giugno al 12 luglio il programma di Solferino 2010 prosegue con un Campo Scuola nazionale rivolto a volontari e operatori CRI con una serie di corsi e incontri dedicati alla formazione e all’emergenza: “Emergency Manager” (28 giugno – 30 luglio), corso CRI certificato dal Dipartimento di Protezione Civile; Regional Disaster Response Team (RDRT) (28 giugno – 5 luglio), corso certificato dalla Federazione; Tecnici addetti all’igiene e potabilizzazione in emergenze non epidemiche (Watsan) (28 giugno – 10 luglio); Corso 3° livello di Protezione Civile (29 giugno – 11 luglio).

  

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La spettacolare partenza della Fiaccolata di Solferino 2010

“Solferino 2010” ha coinvolto duemila persone fra operatori e volontari della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa provenienti da tutto il mondo. Presenti al Villaggio Umanitario allestito dalla CRI 20 rappresentanze di diverse Società Nazionali di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, con un’età compresa fra i 16 ed i 74 anni. Tra i principali eventi si è svolto nei giorni scorsi presso il Museo Internazionale della Croce Rossa a Castiglione il convegno “Abruzzo un anno dopo, cosa abbiamo imparato”. La Croce Rossa Italiana ha presentato alle Società nazionali di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa presenti, la strategia che la CRI ha sostenuto in Abruzzo per far fronte al tragico terremoto del 2009. A un anno di distanza dal sisma, Francesco Rocca, Commissario Straordinario CRI, Maria Teresa Letta, Commissario della CRI Abruzzo, Leonardo Carmenati, Capo Dipartimento Attività Socio-Sanitarie ed Operazioni di Emergenza CRI, Roberto Antonini Delegato CRI Protezione Civile, Fabrizio Curcio, Direttore Operazioni Protezione Civile hanno ripercorso e descritto un intervento di soccorso e assistenza che rappresenta un’eccellenza nella risposta alle emergenze. Numerose le iniziative dedicate ai giovani. La CRI insieme con il Ministero della Gioventù ha organizzato dal 20 al 28 giugno quattro Campus Estivi Giovani. Si chiudono poi oggi, domenica 27 giugno, i lavori della riunione di 150 giovani individuati tra i principali network giovanili italiani tra cui Giovani della Croce Rossa Italiana, Ministero dell’Istruzione, F.N.G. (Forum Nazionale dei Giovani), A.N.G. (Agenzia Nazionale per i Giovani) per elaborare un documento volto alla sensibilizzazione dei ragazzi alle nuove sfide umanitarie. Dal 28 giugno al 12 luglio il programma di Solferino 2010 prosegue con un Campo Scuola nazionale rivolto a volontari e operatori CRI con una serie di corsi e incontri dedicati alla formazione e all’emergenza: “Emergency Manager” (28 giugno – 30 luglio), corso CRI certificato dal Dipartimento di Protezione Civile; Regional Disaster Response Team (RDRT) (28 giugno – 5 luglio), corso certificato dalla Federazione; Tecnici addetti all’igiene e potabilizzazione in emergenze non epidemiche (Watsan) (28 giugno – 10 luglio); Corso 3° livello di Protezione Civile (29 giugno – 11 luglio).

  

       

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