Emilia Romagna: la CRI contribuisce alla nascita della certificazione regionale per Unità Cinofile da soccorso, unica in Italia
In Emilia Romagna un pool di cinofili appassionati ed esperti ha contribuito a far nascere la Certificazione Regionale Interforze per Unità Cinofile da Soccorso, dopo due anni di costante impegno.L’esperienza, unica in Italia, ha coinvolto l’Agenzia Regionale di Protezione Civile Emilia Romagna, il Comitato Regionale della Croce Rossa Italiana, alcuni comandi di Polizia Municipale e numerosissime altre realtà del settore, facendo nascere una cooperazione interforze mai riuscita prima.Nel corso dei lavori sono state fatte riunioni, prove e test che hanno portato dapprima alla stesura di un regolamento regionale e quindi alla nascita di una certificazione riconosciuta da tutti gli enti, che d’ora innanzi identifichi e abiliti ad operare le Unità Cinofile da Soccorso della regione Emilia Romagna indipendentemente dall’ente d’appartenenza.Ogni Ente interessato al progetto ha operato uno scrupoloso censimento del proprio personale e alla fine sono state istituite delle commissioni miste che dopo un periodo di training hanno cominciato a esaminare tutte le u.c.s. che erano già state dichiarate operative dai vari enti d’appartenenza.Alla fine di questo percorso si è operata un’attenta scrematura che ha portato ad un brusco ridimensionamento dei numeri di partenza ma sicuramente ad un maggior livello qualitativo ed una rinnovata professionalità.Il comitato regionale CRI dell’Emilia Romagna ha messo in campo tutti i suoi numeri, ha sostenuto esami su esami, prove su prove ed alla fine, sotto la guida del suo Delegato Regionale Tecnico ed istruttore nazionale cinofilo, Alessandro Raggi, e in stretta collaborazione con Carmela Buonopane, responsabile della formazione dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile Emilia Romagna, ha portato a casa 8 unità cinofile certificate e la nomina di 2 suoi volontari cinofili a commissari giudicanti regionali.Questo risultato di prim’ordine ha coronato gli sforzi di una realtà regionale cresciuta in maniera esponenziale negl’ultimi due anni e che nel settore, che per quanto riguarda la Croce Rossa Italiana, conta 5 Nuclei Cinofili da Soccorso – Piacenza, Guastalla (RE), Modena, Forlì/Cesena e Rimini – e 2 di prossima apertura – Cervia (RA) e Bologna -, 1 formatore nazionale, 6 istruttori nazionali, 19 U.C.S. operative CRI, circa un centinaio fra operatori e conduttori cinofili nonché figuranti e ben 4 veterinari ufficiali. Da non dimenticare, inoltre, l’unico Centro Addestramento per Unità Cinofile da Soccorso di esclusiva proprietà e gestione della Croce Rossa Italiana che ha sede nel territorio del comitato provinciale di Rimini. Questi sono numeri che portano il comitato regionale CRI dell’Emilia Romagna in una posizione di rilievo all’interno del panorama nazionale della cinofilia da soccorso e che si spera possano anche esser emulati da altre regioni.
