Emergenza migranti: l'impegno della Croce Rossa Italiana nelle attività di accoglienza

In Sicilia, a Lampedusa la CRI con 23 operatori tra medici, infermieri, logisti e soccorritori, con a disposizione 6 mezzi, garantisce h24 il soccorso sul molo commerciale per le eventuali operazioni di sbarco e l’assistenza sanitaria presso il Posto Medico Avanzato (PMA) allestito alla stazione marittima. Gli operatori CRI hanno lavorato ininterrottamente per l’assistenza sanitaria  e socio-assistenziale nel corso degli ultimi sbarchi. A Mineo (Catania) la CRI prosegue nelle attività di assistenza sanitaria, distribuzione pasti, mediazione culturale, interpretariato linguistico al “Villaggio della solidarietà”. Attualmente presso la struttura sono ospitati 1926 migranti, tra cui 107 minori. Sono 91 gli operatori della Croce Rossa Italiana impegnati nei servizi di accoglienza. Sono operativi anche 17 automezzi CRI, tra cui due ambulanze. Ogni giorno vengono preparati e distribuiti circa 4600 pasti tra colazioni, pranzi e cene per i migranti e per il personale in servizio. L’ambulatorio sanitario, operativo h24, effettua quotidianamente oltre 200 prestazioni sanitarie, che nella sola giornata del 9 maggio sono state 140. In collaborazione con la ASP di Catania è in funzione anche un ambulatorio pediatrico. Sono attive numerose attività di carattere socio assistenziale, come ad esempio il supporto psico-sociale presso il punto di accoglienza ed ascolto. Continuano le attività di ludoteca per i più piccoli, i corsi di lingua italiana, l’assistenza legale. Rimane costante la presenza nel centro di alcuni operatori dell’UNHCR e dell’OIM che forniscono agli ospiti informazioni di natura legale in collaborazione con la CRI.In Campania, a Napoli, la Croce Rossa Italiana ieri, 10 maggio, ha prestato assistenza al Molo Beverello insieme al personale della USL di Napoli alle operazioni di sbarco dalla motonave Flaminia di 461 migranti provenienti da Lampedusa. Sono intervenuti 23 operatori CRI con 2 mezzi ed una autoambulanza. Oltre all’assistenza sanitaria si è provveduto alla distribuzione di generi di prima necessità. Anche oggi, 11 maggio, la CRI ha preso parte a Napoli alle operazioni di sbarco di 129 migranti provenienti da Lampedusa a bordo della nave Excelsior. Sempre in Campania la Croce Rossa Italiana continua le attività di assistenza presso il centro di accoglienza allestito a Santa Maria Capua Vetere (Caserta), dove attualmente sono ospitati 103 migranti. Nel centro si alternano in turni giornalieri 15 operatori CRI che provvedono alla distribuzione dei pasti e all’assistenza sanitaria. A disposizione inoltre 2 ambulanze e alcuni mezzi di trasporto. E’ in funzione anche una tenda infermeria e un poliambulatorio per le visite mediche.    In Liguria, a Ventimiglia, è sempre al completo l’ex caserma dei Vigili del Fuoco di Bevera, gestita dalla Croce Rossa. Attualmente sono 123 le persone ospitate. Non accenna a diminuire neppure il numero di migranti che ogni sera arrivano alla stazione ferroviaria della città di frontiera sperando di attraversare il confine per raggiungere la  Francia. A loro sono sempre assicurati cibo per rifocillarsi e coperte per la notte. I volontari CRI provvedono ad effettuare la distribuzione di sacchetti alimentari con medie giornaliere di 160 a pranzo e cena. Nel primo mese di attività, esattamente dal 5 aprile all’8 maggio 2011, il centro di Ventimiglia ha registrato 4.703 presenze e altrettante cene. Sono state 4588 le colazioni e 3608 i ‘cestini’ distribuiti dalla CRI. Gli interventi sanitari effettuati, per una media di 10 al giorno, sono stati complessivamente 345. Sono 24 gli operatori della Croce Rossa Italiana impegnati nelle attività di accoglienza, logistica, preparazione e distribuzione dei pasti, assistenza sanitaria. Sono operativi anche 14 mezzi, tra cui una ambulanza. Dall’inizio dell’emergenza sono state 846 le presenze degli operatori, per una media di 25 al giorno.  Sempre in Liguria, a La Spezia, nella struttura “Colonia CRI” di Varese Ligure, attivata di recente su richiesta della Regione Liguria sono ospitati e assistiti 34 migranti. Nelle attività sono impiegati 11 operatori CRI che garantiscono tutte le attività di supporto sanitario e socio-assistenziale, oltre alla distribuzione di pasti. In funzione anche 5 mezzi CRI. In Piemonte, presso il Centro Polifunzionale CRI di Settimo Torinese, sono attualmente ospitati 140 migranti. Sono 28 gli operatori CRI che forniscono agli ospiti vitto, alloggio, assistenza sanitaria, generi di prima necessità, supporto per il disbrigo delle pratiche per i permessi di soggiorno temporanei. In Toscana dal 7 maggio la Foresteria della CRI a Marina di Pisa è stata adibita a centro di prima accoglienza per 6 migranti di nazionalità nigeriana. Agli ospiti viene fornito supporto logistico, sanitario e di assistenza per le pratiche di richiesta di permesso di soggiorno.In Puglia, a Manduria, nella tendopoli gestita da Connecting People sono presenti 1372 ospiti. La Croce Rossa Italiana, in coordinamento con Protezione Civile e 118, provvede a garantire un’ambulanza con relativo equipaggio di 3 operatori per due turni di 6 ore ognuno.

  

  

          

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