Emergenza meteo: il lavoro della Croce Rossa Italiana nelle ultime ore

Un intervento su tutta la Penisola italiana quello svolto nelle ultime ore dalla Croce Rossa Italiana per fronteggiare l’emergenza maltempo che ha colpito il nostro Paese. Il comitato Locale di Firenze è attivo da stamattina, alle 6, per la risposta all’allerta neve. Dall’ora di pranzo di ieri, quando le condizioni climatiche sono peggiorate, sono state attivate 3 squadre impegnate per l’assistenza alla popolazione grazie ai mezzi di trasporto attrezzati. E’ stato anche effettuato un trasporto urgente di sangue con un fuoristrada da Santa Maria Nuova a Torregalli, malgrado l’impraticabilità delle strade, e il ricovero di una scolaresca presso la sede della CRI. Attualmente è in allestimento un centro di accoglienza, in collaraborazione con il Comitato Locale di Firenze e il Corpo Militare CRI del Comitato Regionale, presso un padiglione del polo fieristico ‘Fortezza da Basso’ dedicato ai passeggeri rimasti bloccati alla stazione di Santa Maria Novella. Verranno distribuiti cibo, bevande calde e coperte per la notte su iniziativa della Regione Toscana. Sono più di 20 i volontari della Croce Rossa impegnati in queste attività a ritmo continuo che rimarranno operativi fino alla fine dell’emergenza neve, oltre all’ambulanza operativa per l’assistenza sanitaria, il 118, che con le catene da neve montate è riuscita a garantire la continuità del servizio. La CRI fiorentina ha garantito l’intervento sull’intera rete autostradale con la distribuzione di generi di conforto e di pasti agli automobilisti,il supporto alla viabilità per il monitoraggio delle strade, il rafforzamento della disponibilità di equipaggi sanitari, e il supporto alla Provincia per il trasporto di materiale logistico e di emoderivati. A Pisa sono stati mobilitati 97 volontari e 18 mezzi della Croce rossa: è stato impiegato personale della CRI presso il CCS e installata una struttura sanitaria (PMA 118) nella stazione centrale di Pisa con ambulanza e punto di ristoro. Gli operatori hanno fornito assistenza sanitaria presso l’aeroporto in una postazione CRI, allestendo inoltre 40 posti letto, e garantito il supporto logistico con mezzi 4×4 CRI per lo spargimento di sale nelle zone più critiche della provincia pisana. I volontari hanno lavorato anche per dare supporto socio assistenziale su SGC tra Pontedera e Montopoli e garantire assistenza alla popolazione e la distribuzione pasti presso Pontedera e Ponte delle Bocchette. Ad Arezzo in seguito al cattivo tempo, vari sono stati gli interventi della Croce Rossa. Nella provincia, nello specifico a Incisa, il Comitato Locale della CRI da questa notte è presente con un ambulanza e 3 volontari, attrezzata con gomme termiche e catene, presso il casello di Incisa per fornire l’assistenza sanitaria. In aggiunta dal comitato viene garantita la consegna di generi di conforto agli automobilisti utilizzando una seconda autovettura e 3 volontari. Inoltre, poco fa da Arezzo sono partiti tre Mezzi di soccorso di Base, uno diretto a Incisa e due a Valdarno. A Livorno e a Pistoia la CRI ha fornito supporto logistico alla viabilità e alle attività spargisale. A Bergamo la Croce Rossa ha allestito presso l’aeroporto di Orio al Serio un punto di accoglienza con oltre 100 posti letto per i passeggeri. Per quanto riguarda Milano e provincia personale e mezzi della CRI sono in allerta per interventi; a Monza-Brianza e a Lecco la Prefettura ha allertato la CRI e ne ha richiesto l’intervento sulla S.S. 36 per supporto logistico/socio assistenziale. In Abruzzo, la CRI è intervenuta a Teramo per dare supporto socio assistenziale agli autotrasportatori bloccati alla barriera della A24 Barisciano, e inoltre per fornire pasti al personale del Corpo Forestale dello Stato. Sempre nella regione abruzzese l’associazione ha ospitato 70 persone presso il centro CRSU di Avezzano, garantendo loro vitto e alloggio. A Viterbo la Prefettura ha richiesto alla CRI il supporto socio assistenziale presso la SS Orte – Viterbo direzione VT. Nelle Marche è stato trasmessa l’allerta meteo regionale e quindi sono state allertate le unità periferiche CRI per l’istituzione di Mezzi di Soccorso di Base con equipaggio a supporto del sistema di emergenza regionale.