Emergenza maltempo, la Croce Rossa attiva in Emilia Romagna, Liguria e Toscana

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@Simone Barillari – Immagini della costa tra Genova Nervi e Pieve Ligure vista dal mare

La Croce Rossa Italiana è attiva con 220 volontari sui luoghi colpiti dalla recente ondata di maltempo. Le operazioni sono state coordinate dalla Sala Operativa Nazionale della CRI, al lavoro fin dalle prime ore. In Liguria, dove l’attenzione rimane forte per il rischio frane e smottamenti, sono stati più di 100 i volontari CRI coinvolti sul campo, di cui 35 nelle varie sale operative. Tre squadre di operatori SMTS (Soccorsi con Mezzi e Tecniche Speciali) della CRI Liguria, per un totale di 19 persone, un’unità cinofila e 3 mezzi, sono state impegnate in località Sessarego, nel comune di Bogliasco (GE), alla ricerca del medico travolto domenica pomeriggio dalla piena del Rio Poggio. Il corpo senza vita del disperso è stato ritrovato lunedì mattina. In Emilia Romagna da domenica sono attivi 40 volontari della Croce Rossa con otto pulmini per aiutare l’evacuazione delle persone, quattro ambulanze di supporto al 118, quattro veicoli 4 per 4 e un camion. Sono stati messi a disposizione 715 brandine campali, 400 coperte, 12 torri faro da 4 kw e 3 torri faro da 20 kw. I volontari della Croce Rossa si stanno occupando principalmente della gestione delle sale operative e dell’assistenza alle persone evacuate, che vengono censite e schedate prima di essere inviate nei centri di accoglienza, che al momento sono 4: due a Modena, uno nel Comune di Mirandola e uno in quello di Cavezzo. Si è anche resa disponibile l’Accademia Militare a ospitare una sessantina di persone. Sono circa 3000 le persone che hanno abbandonato autonomamente le proprie case, delle quali 800 sono state censite e 300 transitate dai centri di accoglienza. I Comuni più colpiti dal maltempo e dagli allagamenti sono stati Modena, Bastiglia, San Prospero, Sorbolo, dove è intervenuta l’idrovora, e Bonporto.

  

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Strada provinciale tra Trezzo e Pignone chiusa in Liguria

In Toscana, a causa delle abbondanti piogge che si sono abbattute in tutto il nord ovest della regione, si sono verificati numerosi allagamenti, frane, smottamenti che hanno interessato le province di Massa, Lucca, Pisa, Pistoia, Firenze, Prato. La Croce Rossa è intervenuta tempestivamente attivando tutte le sale operative dal livello locale al livello regionale e impiegando complessivamente circa 80 volontari, 16 mezzi, un fuoristrada, 3 auto, 2 idrovore e 1 vm con torre faro per illuminare le aree franate durante i lavori di messa in sicurezza, per monitoraggio fiumi, servizi di navetta per gli abitanti rimasti isolati, distribuzione sacchi di sabbia e utilizzo di idrovore per svuotare alcune aree allagate.Il lavoro degli operatori delle Sale Operative della Croce Rossa è stato intenso, le informazioni in merito alle criticità in atto nelle regioni interessate dall’ondata di maltempo sono state puntuali e costanti. Principalmente le attività sono state rivolte all’assistenza della popolazione e al monitoraggio delle criticità idrogeologiche.

  

          

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