CRI Roseto si aggiudica la XIX edizione delle gare di Primo Soccorso della Regione Abruzzo
È stata Roseto ad aggiudicarsi le gare regionali di Primo Soccorso 2017, svoltesi a Pescara e riservate ai volontari della Croce Rossa Abruzzo, in vista della gara Nazionale del prossimo settembre a Reggio Emilia. Circa trecento volontari, più di 20 giudici, simulatori, truccatori che, in quasi 5 ore di competizione, hanno reso indimenticabile questa bella giornata di competizione ma, nello sesso tempo, formazione nel primo soccorso. I volontari di Roseto sono stati giudicati i più abili e precisi nelle diverse prove di primo soccorso, che hanno visto tutti impegnati negli scenari di emergenza simulata sviluppati nelle diverse vie della città che hanno, durante l’intera giornata, registrato una numerosa partecipazione della popolazione pescarese e di diversi gruppi di turisti colpiti, in particolare, dalla bravura dei truccatori e simulatori di Croce Rossa che hanno reso quasi reali le fratture e le altre patologie simulate.
E’ stata la Scuola elementare “Borgomarina” ad ospitare la premiazione e la successiva festa nella quale, fino a tarda sera, tutti hanno potuto condividere, dopo le fatiche della giornata di competizione, anche un bel momento di festa.”E’ stato un grande onore per il nostro comitato e per la nostra Città ospitare, quest’anno per la prima volta, le gare regionali – dichiara il Presidente del Comitato di Pescara Avv. Fabio Nieddu – credo che si sia riusciti a dare all’evento l’organizzazione e l’efficienza che merita e per questo devo ringraziare tutti i volontari del Comitato e lo staff regionale che, per settimane, hanno lavorato incessantemente per consentire alle squadre di poter affrontare la competizione nelle migliori condizioni possibili. Il ringraziamento va anche all’amministrazione Comunale di Pescara, per il prezioso supporto”. Gabriele Perfetti, Presidente del Comitato Regionale, aggiunge che, “guidati dai sette principi della Croce Rossa e dai valori dell’esaltazione della vita umana, a vincere a Pescara non sono stati solo i colleghi di Roseto ma l’intero movimento di Croce Rossa Abruzzo”.