Crescentino (Vc), firmata la convenzione tra Comune e Croce Rossa per la nuova sede CRI

E’ stata firmata di recente la convenzione fra la Croce Rossa Italiana ed il Comune di Crescentino (Vercelli), per la cessione a titolo gratuito e per 99 anni del diritto di superficie sull’area e sullo stabile di via Martiri delle Foibe, dove nei prossimi mesi sorgerà la nuova sede della Croce Rossa crescentinese. Dopo la firma dell’accordo, la CRI di Crescentino ha rivolto un doveroso ringraziamento all’amministrazione comunale, in particolar modo a Sindaco e Vice Sindaco, che fin da subito si sono detti disponibili ad aiutare la CRI nella ricerca di una nuova sede, e poi a tutta i componenti della struttura amministrativa comunale.”Ora il prossimo passo – spiega il Presidente del Comitato Locale Vittorio Ferrero –  sarà l’affidamento dei lavori per l’adeguamento e l’ampliamento dell’area e l’edificato, che hanno una superficie complessiva di circa 1300 mq. Lavori necessari, poiché nonostante l’edifico sia di recente costruzione, necessita comunque di alcune modifiche di carattere edilizio, elettrico e dell’installazione di un nuovo impianto di riscaldamento e condizionamento”.La sede sarà dotata di nuovi arredi e diventerà inoltre anche un Polo Formativo con la creazione di un’aula multimediale da 25 posti, adeguata sia per la formazione continua interna al Gruppo CRI sia per quella esterna in ambito sanitario o di protezione civile o quale punto di gestione CRI per le situazioni di emergenza.”La nuova sede CRI – continua Ferrero – avrà una forte connotazione per la risposta alle emergenze e, oltre ad accogliere tutti i mezzi e le strutture (tende, letti, generatori, idrovore…), sarà dotata di un generatore di corrente autonomo ad alta erogazione per sostenere i sistemi interni in caso di black-out, sarà inoltre dotata di una cucina con una capacità di circa 200 pasti l’ora, distribuibili anche in forma di catering, per il supporto operativo alle necessità di vitto che si possono determinare in un’emergenza sia per la popolazione sia per gli operatori”.Oltre ad essere dotata di tutti i più moderni sistemi di telecomunicazione e accesso alla rete Internet, grazie al progetto Wi-Fi del Comune di Crescentino, nella struttura saranno predisposti collegamenti radio ausiliari con le sedi nazionali della CRI, con la Centrale del 118 e con le sale di coordinamento della Protezione Civile. Queste saranno alcune dotazioni peculiari e di eccellenza, che si prevedono in aggiunta alla creazione di un deposito per tutti i 19 mezzi in dotazione (di cui 5 ambulanze e oltre 10 autovetture per il trasporto infermi).Questo progetto rappresenterà il volano per uno sviluppo e un miglioramento dei servizi che ogni giorno la Croce Rossa di Crescentino eroga alla popolazione.Il progetto finanziario ammonta ad oltre 200 mila euro, di cui la gran parte è coperta dai risparmi che la CRI crescentinese ha prodotto negli ultimi anni. Risulta purtroppo necessario reperire ancora ulteriori fondi, ed è per questo che, dal giugno 2012, l’associazione ha lanciato il progetto “Un mattone per la Croce Rossa“, rivolto alla popolazione, alle associazioni, amministrazioni comunali, fondazioni bancarie e Istituzioni.Per chi desiderasse aderire all’iniziativa, è possibile contribuire in base a diverse offerte: da ? 25,00 a ? 50,00, erogazione di attestato di benemerenza e oltre i 100,00 euro, attestato di benemerenza e posa di piastrella nominativa all’ingresso della nuova sede a perenne ricordo.Queste le modalità:* tramite versamento diretto presso la sede del Comitato Locale CRI di Crescentino in via Bolongara 16, 13044 Crescentino (Vc), apertura al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 7 alle 21;* tramite Bollettino Postale su CCP n° 1004673271 intestato a Croce Rossa Italiana – Comitato Locale di Crescentino Causale: “Offerta Un mattone per la CRI – Sig. Nome Cognome”* tramite versamento su Conto Corrente Bancario presso Biverbanca – Filiale di Crescentino intestato a Croce Rossa Italiana – Comitato Locale di Crescentino        IBAN: IT 94 Y 06090 44440 000000906056 “Speriamo che siano ancora molti i concittadini e le Associazioni che intendano sostenerci – conclude il Presidente Vittorio Ferrero – in questo ambizioso progetto, che certamente una volta terminato rappresenterà un punto di eccellenza per il territorio”.