Conclusa con successo l’edizione 2015 del Campo CRI “I Care Your Children” a Varallo Sesia (Vc)

Ospitati per una vacanza 83 bambini provenienti da famiglie in difficoltà delle province di Biella, Novara, Torino e Vercelli

Lunedì 10 agosto si è conclusa con successo la tredicesima edizione del Campo “I Care Your Children – Una vacanza per loro”, organizzato dalla Croce Rossa Italiana piemontese che, come ogni anno, vuole regalare un soggiorno a bambini provenienti da situazioni di grave disagio familiare.Il progetto “I Care Your Children” nasce nel 2002 dall’esperienza maturata nelle emergenze alluvionali e sismiche vissute direttamente dai Volontari CRI e si propone di assistere bambini in età scolare vittime di disastri, dando loro la possibilità di ritornare a sorridere e ricominciare una “vita normale”, dimenticando, per quanto possibile, i traumi subiti. In “tempo di pace”, il progetto trova attuazione nel Campo estivo “Una vacanza per loro”, dove vengono ospitati per una settimana bambini segnalati dai Servizi Sociali Territoriali. A questi bambini si cerca di offrire, oltre a una vacanza, un modo diverso di vivere le relazioni tra adulto e bambino e tra i piccoli stessi. Anche quest’anno il Campo è stato allestito in Valsesia a Roccapietra, frazione del Comune di Varallo Sesia. Il Campo è stato progettato per garantire l’alloggiamento di circa 140 persone e molte sono state le attrezzature che lo hanno composto: 13 tende, 3 camper, 6 roulotte, una tensostruttura da 250 mq, una cucina campale con container magazzino e cella frigo, 3 moduli per servizi igienici e docce forniti di acqua calda, una roulotte con funzioni di segreteria e una tenda ad uso infermeria-ambulatorio, oltre a numerosi fuoristrada, autovetture, pullmini, ambulanze e mezzi pesanti.Anche quest’anno l’organizzazione è stata seguita curata dallo staff del Settore Emergenze della CRI piemontese con la partecipazione attiva dei Comitati CRI delle province di Biella, Novara, Vercelli e Torino.Il Campo ha aperto domenica 26 luglio con l’arrivo dei primi 43 piccoli ospiti, seguiti per tutta la settimana dall’ormai collaudato gruppo di animatori, ed è proseguito la settimana successiva con altri 40, per un totale di 83 bambini ospitati. Le attività hanno coinvolto tutta la Valsesia dalle tradizionali gite al Rifugio Pastore, alle attività presso alcune fattorie didattiche della zona, alla visita all’Elisoccorso del 118 con base a Borgosesia, fino alle giornate passate alla piscina di Villa Becchi di Varallo Sesia. Le iniziative serali invece sono state caratterizzate dagli spettacoli dei Clown della Croce Rossa Italiana e da altre attività ludiche animate dallo staff del Campo. Sono stati organizzati dei laboratori di lavorazione della pelle e di creazioni di piccoli oggetti che i bambini hanno poi potuto portare a casa quale ricordo dell’esperienza.Tutto ciò è stato realizzato grazie al supporto fondamentale di importanti partner istituzionali quali la Provincia di Vercelli, Città di Varallo Sesia, la Pro Loco di Roccapietra, i Vigili del Fuoco di Varallo Sesia, il Coordinamento delle Associazioni di Protezione Civile della Provincia di Vercelli e la Fondazione Banco Alimentare di Moncalieri, ai quali va il ringraziamento della Croce Rossa Italiana per l’importante vicinanza e collaborazione che ormai da anni danno all’iniziativa.E’ stato inoltre fondamentale l’apporto di molti sponsor che hanno voluto donare materiale per la gestione ed il funzionamento del Campo, ai quali va il ringraziamento della CRI e sono: Ferrino Spa, Lo Scoiattolo – Pasta Fresca, Galaxy – abiti professionali, Acqua Guizza Spa, Ditta A27 e Regola srl. Un particolare ringraziamento va inoltre a Luigi Sorrenti che ha offerto una buonissima “grigliata” ai piccoli ospiti. La realtà ormai consolidata del Campo Valsesia ha creato intorno a sé una rete di aziende e persone che hanno compreso l’importanza di questo Progetto così particolare tanto da contribuire al suo funzionamento.

Molta soddisfazione è stata espressa dai coordinatori del Progetto Beppe Beltrametti, Stefano Schena e Vittorio Ferrero: “Anche quest’anno siamo soddisfatti per l’ottima riuscita e per aver potuto regalare una vacanza e momenti di spensieratezza a oltre 80 bambini. Ringraziamo tutti gli sponsor e uno per uno i quasi 200 Volontari della Croce Rossa Italiana che hanno reso possibile tutto ciò, in particolare tutto lo staff che in questi mesi ha collaborato con noi nella fase preparatoria. Ora qualche mese di riposo e poi nuovamente in campo per l’organizzazione del Campo Valsesia 2016”.Anche il Presidente Regionale della CRI Piemonte, Antonino Calvano, ha espresso il proprio ringraziamento: “Il Campo Valsesia è ormai un appuntamento consolidato nell’estate della Croce Rossa Piemontese, pertanto voglio ringraziare tutti i Comitati CRI e i rispettivi Volontari che ormai da anni si prodigano per la sua realizzazione dedicandosi con così tanta capacità e abnegazione”.Il campo è stato anche un momento di prova ed addestramento per la struttura di emergenza della Croce Rossa Italiana piemontese, che ha potuto, sia nelle fasi di montaggio che smontaggio, collaudare le proprie strutture permettendo al personale volontario e dipendente momenti di formazione, addestramento e soprattutto di amalgama e conoscenza, per una migliore integrazione fra le varie persone che intervengono nelle situazioni di emergenza.Nelle due settimane inoltre grazie all’importante presenza delle Infermiere Volontarie della Croce Rossa Italiana sono stati organizzati dei momenti di prevenzione della salute con misurazione della glicemia e della pressione arteriosa in molti Comuni dell’Alta Valsesia, garantendo così una presenza quotidiana nei confronti di molti anziani e turisti, incontrando oltre 600 persone.Ecco alcuni numeri del Campo Valsesia 2015:– 18 giorni di Campo, dal 23 luglio al 10 agosto- 83 bambini ospitati- Oltre 200 Volontari della Croce Rossa Italiana coinvolti- 140 posti letto in 13 tende, 2 camper e 6 roulotte – Oltre 3000 pasti cucinati- 3500 metri quadrati di estensione del Campo- 30 mezzi CRI impiegati- Più di 9.000 km percorsi durante tutto il periodo- 10 Comuni coinvolti per il servizio quotidiano di misurazione della pressione e della glicemia alla popolazione- 600 persone sottoposte ai controlli quotidiani di prevenzione della salute