Caltanissetta, predisposto il “Piano di Emergenza” territoriale
Il Comitato Provinciale della CRI di Caltanissetta ha predisposto il suo “Piano di Emergenza”, per l’ ambito territoriale di competenza, che è stato redatto dal volontario arch. Sebastiano Vullo e approvato con ordinanza n. 110 del 26 Giugno 2013 dal presidente Silvia Capri.Appartengono all’ambito territoriale le sedi CRI presenti nei Comuni di Milena, Mussomeli, Sommatino e Resuttano.Al fine di rispondere alle molteplici necessità territoriali, è organizzato per operare negli ambiti della prevenzione (preparazione all’emergenza), del soccorso e del superamento dell’emergenza. La struttura Provinciale della Croce Rossa, organizzata secondo le disposizioni del presente Piano di Emergenza, è in grado di agire nei seguenti settori: ambulanze per il soccorso avanzato, squadre di personale a piedi per il trasporto dei feriti, unità per il trattamento e stabilizzazione dei feriti sul posto, postazioni di primo soccorso mobili, unità per il soccorso in acqua-superficie-subacqueo, censimento dei bisogni della popolazione, distribuzione aiuti umanitari e assistenza alla popolazione, soccorso psico-sociale alla popolazione, distribuzione pasti alla popolazione, assistenza sanitaria per eventi con grande afflusso di persone. Tutto il personale CRI, volontari e dipendenti, afferente all’ambito territoriale di competenza del Comitato Provinciale, è soggetto all’applicazione del Piano e al suo rispetto.Il Piano di Emergenza contiene la descrizione delle procedure operative utili alla gestione dell’evento calamitoso e l’organizzazione delle risorse umane e materiali di cui dispone la Croce Rossa Italiana nel territorio. E’ la formalizzazione della risposta alle emergenze che il Comitato Provinciale può fornire in termini di servizi resi, tempistiche e obiettivi. La legge nazionale 225/92 che istituisce il Servizio Nazionale di Protezione Civile inserisce fra le strutture operative nazionali la Croce Rossa Italiana. La struttura è presente su tutto il territorio nazionale e opera anche in scenari internazionali. A tal proposito, per svolgere al meglio i compiti che le vengono demandati e per dare risposte concrete a situazioni straordinarie ed emergenziali, tutti i livelli territoriali della Croce Rossa debbono predisporre un “Piano di Emergenza”.”Se le risorse e le procedure attuate hanno dimostrato negli anni passati la loro efficacia, non sono piccole le sfide che dovranno essere sostenute negli anni a venire – ha detto il presidente provinciale Silvia Capri – il nostro obiettivo è quello di aumentare lo standard qualitativo facendo però i conti con le crescenti criticità che vanno affrontate con preparazione e impegno: da un lato, uno scenario climatico che innesca eventi più estremi e, dall’altro, risorse tecniche ed economiche sempre più esigue”.Il percorso del Piano di Emergenza non è ancora concluso, sarà, infatti, già aggiornato nel mese di novembre con l’introduzione di nuovi moduli operativi e dei nuovi mezzi che la Croce Rossa Italiana di Caltanissetta sta acquistando per potenziare il parco macchine. Un sentito ringraziamento il presidente ha rivolto al delegato provinciale dell’area d’emergenza Vincenzo Giarratana, al vicario Angelo Montoro e al redattore del piano arch. Sebastiano Vullo, “che gratuitamente e con grande competenza e professionalità ha redatto questo utile strumento di intervento”.