ANSA – AFGHANISTAN: CICR, PROLIFERAZIONE GRUPPI ARMATI E INSICUREZZA
(ANSA) – GINEVRA, 14 LUG – Allarme del Comitato internazionale della Croce rossa (Cicr) per la proliferazione di gruppi armati in Afghanistan ed il crescente livello di insicurezza per i civili. ”Oltre le forze in divisa, una moltitudine di gruppi armati di opposizione e filo-governativi sono attivamente impegnati negli scontri”, ha affermato Pierre Kraehenbuehl, direttore delle operazioni del Cicr. E l’ insicurezza e’ ovunque, ” nelle citta’ e nei villaggi rurali remoti”, ha sottolineato il Cicr, a conferma dei degli ultimi dai dell’ Onu sulle vittime civili del conflitto in Afghanistan – con un record di 1.400 morti nei primi sei mesi del 2011. Per Kraehenbuehl, che si trova in Afganistan per una visita di cinque giorni, gli Afghani vivono oggi in un ambiente caratterizzato da un numero crescente di persone che porta apertamente armi e da una proliferazione di gruppi armati”. E ”gli Afghani che vivono in villaggi dove dilaga il conflitto si trovano a dover prendere una decisione impossibile: scegliere con chi stare o lasciare la casa,” ha deplorato Kraehenbuehl.”Questa e’ la realta’ dell’ Afghanistan di oggi”, ha aggiunto in un comunicato pubblicato a Ginevra. Nel Paese, il direttore delle operazioni del Cicr ha incontrato leader e dirigenti nazionali e internazionali e membri dell’ opposizione armata. Kraehenbuehl ha espresso a tutti ”grave preoccupazione per la popolazione civile nelle zone dei combattimenti” e ricordato l’ obbligo di rispettare e garantire il diritto umanitario internazionale e di assicurare che i detenuti siano trattati umanamente. L’ Afghanistan e’ la piu’ grande operazione del Cicr in termini di risorse impegnate. L’ organizzazione e’ tra l’ altro attiva nella visita ai detenuti, nell’ assistenza agli ospedali, la distribuzione di aiutialimentari e l’ accesso all’ acqua. (ANSA).