Alluvioni in Romania, Comune di Roma e Croce Rossa Italiana inviano aiuti umanitari
La Croce Rossa Italiana trasporterà in Romania un carico di aiuti umanitari messi a disposizione dal Campidoglio per le popolazioni colpite dalle alluvioni che dal 23 al 19 luglio hanno interessato 38 contee romene e parte dell’Europa orientale. Le inondazioni hanno colpito 577 villaggi, causando la morte di 23 persone, 2 mila senzatetto e quasi 20 mila sfollati temporanei. Migliaia di case sono andate distrutte, insieme con strade, ponti e altre importanti infrastrutture. Per far fronte all’emergenza la Croce Rossa Romena, presente da subito sul posto, ha rivolto un appello a organizzazioni umanitarie e istituzioni in sostegno della popolazione. La Protezione Civile del Comune di Roma si è immediatamente mobilitata, raccogliendo in pochi giorni giorni 25 quintali di aiuti umanitari, tra vestiario, derrate alimentari e altro, che raggiungeranno Bucarest nei prossimi giorni a bordo di un autoarticolato della Croce Rossa Italiana, che collabora all’iniziativa in risposta all’invito della Consorella romena. Un altro mezzo della Croce Rossa Italiana caricherà ad Avezzano generi di prima necessità comprendenti abbigliamento, kit igienici, stoviglie, sanitari. L’iniziativa è stata presentata oggi, martedì 27 luglio, presso l’area dell’ex Fiera di Roma, nel padiglione della Protezione Civile comunale, dove sono state effettuate le operazioni carico, dall’Assessore Capitolino all’Ambiente, Fabio De Lillo, dal Direttore della Protezione Civile del Campidoglio, Tommaso Profeta e dalla delegata del Sindaco per i rapporti con la comunità romena, Ramona Badescu. La colonna affronterà un viaggio di circa duemila chilometri e, passando per l’Ungheria, raggiungerà nei prossimi giorni la sede della Croce Rossa Romena a Bucarest, dove gli aiuti saranno smistati e distribuiti alla popolazione. “La Croce Rossa Italiana – ha detto il Commissario Straordinario della CRI, Francesco Rocca – è sempre vicina alle persone più vulnerabili, ovunque siano nel mondo, mettendo a disposizione la propria esperienza e competenza logistica in zone di emergenza. Questa iniziativa di solidarietà dimostra ancora una volta quanto sia importante mettere in campo sinergie diverse per raggiungere obiettivi comuni”.