Alluvione Sardegna: la Croce Rossa Italiana gestisce tre centri di accoglienza. Sono attivi sei centri di raccolta e due centri di distribuzione. Sul campo 128 volontari
La Croce Rossa Italiana prosegue la sua attività di assistenza a fianco delle popolazioni colpite dall’alluvione di lunedì che ha devastato la Sardegna. I volontari oggi sul campo sono 128, oltre a quelli che si stanno occupando dei 6 centri di raccolta, allestiti nei 4 Comitati Provinciali e nei 2 Locali a Bosa, Cagliari, Nuoro, Oristano, Sassari e da stamattina a Olbia, aperto in collaborazione con la società di gestione dell’aerea aeroportuale (Enac e Geasar), proprio all’interno dell’aerostazione. I materiali che si stanno raccogliendo sono generi alimentari non deperibili, vestiario in buone condizioni, coperte, generi di prima necessità e materiali per la pulizia delle strade, quali pale, rastrelli, secchi. Si sta provvedendo a trasportare il materiale già arrivato dai centri di raccolta ai due centri di distribuzione, creati nelle zone più colpite, cioè a Olbia (all’interno dell’aeroporto) e a Oristano.La Croce Rossa è, inoltre, impegnata nella gestione dei tre centri di accoglienza allestiti a Olbia, Uras e Solarussa e nella distribuzione dei pasti. A Olbia la CRI si occupa dell’accoglienza di 40 operatori delle organizzazioni di protezione civile.