Alluvione Sardegna: la Croce Rossa Italiana allestisce tre centri di accoglienza per gli sfollati. Attivo il numero solidale 45500

immagine
@Ansa.it

Continua l’attività della Croce Rossa per assistere la popolazione colpita dall’eccezionale ondata di maltempo. Circa 2300 gli sfollati. Oggi sono una settantina i volontari coinvolti. La CRI ha allestito tre centri di accoglienza per gli evacuati: due in provincia di Oristano, a Uras e a Solarussa, e uno a Olbia, gestito in collaborazione con altre associazioni. A Nuoro, Sassari, Bosa e Cagliari sono stati creati 4 punti di raccolta viveri, coperte e vestiti. Le province di Olbia e Nuoro sono state le più colpite dall’alluvione, soprattutto i centri di Olbia, Palau, Bose, Oristano, Terralba, Nuoro, Tropé, Solarussa. A Olbia la Croce Rossa è impegnata a tutto campo nell’azione sanitaria con il 118 per il trasporto degli infermi agli ospedali. Attualmente, l’attività dei volontari è concentrata principalmente nel supporto alle famiglie evacuate e nella distribuzione di cibo e coperte.

  

immagine
@Repubblica.it

Intanto, la Croce Rossa Italiana ha attivato un numero solidale per sostenere la popolazione colpita dall’alluvione in Sardegna. Per donare 2 euro alla CRI è possibile inviare un sms al 45500 da cellulari personali TIM, Vodafone, Wind, 3, PosteMobile, CoopVoce, Tiscali e Noverca o chiamare da telefono fisso Telecom Italia, Infostrada, Fastweb, TeleTu, Tiscali e TWT sempre del valore di 2 euro.  Il numero è aperto fino al 4 dicembre.Le donazioni saranno utilizzate per sostenere gli interventi di soccorso e sopperire alle esigenze della popolazione colpita dall’alluvione. Per l’emergenza in Sardegna la CRI ha inoltre aperto una raccolta fondi.

  

      

Copy link
Powered by Social Snap