Alluvione Sardegna, il Sindaco di Olbia ringrazia il Presidente Nazionale CRI, Francesco Rocca, per il lavoro svolto dalla Croce Rossa Italiana sul territorio

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@Tommaso Della Longa/ItRC

“Avevamo bisogno di aiuto, e al nostro grido disperato ha risposto la Croce Rossa. Finché non lo si prova davvero, non ci si crede: la Croce Rossa è dovunque, ed agisce per chiunque tenda la mano per richiedere aiuto, a 360°”.  Sono le parole che il Sindaco di Olbia, Giovanni Maria Enrico Giovannelli, ha scritto in una lettera al Presidente Nazionale della CRI, Francesco Rocca, per il lavoro che la Croce Rossa Italiana ha svolto e sta svolgendo a favore della Sardegna colpita dall’alluvione.  “Il personale di Croce Rossa sul campo – scrive il primo cittadino di Olbia – ci ha insegnato molto in questo frangente, ed ha contribuito a farci trarre, da questa tragedia immane, un insegnamento notevole, che, speriamo, possa contribuire a dare frutti buoni e sani, per continuare ad aiutare la nostra gente. Stiamo parlando di grande professionalità, polso fermo dei coordinatori e degli uomini che hanno lavorato senza sosta, senza guardare il tempo trascorso al lavoro, senza chiedere nulla in cambio, col sorriso sulle labbra, motivati dalla volontà di portare un rapido aiuto alle popolazioni. Questi sono i suoi uomini, dei quali sono sicuro lei vada fiero almeno quanto me, che ho avuto il piacere di incontrarli per caso, in un contesto così nefasto”. Giovannelli ha invitato ad Olbia il Presidente Nazionale della CRI per toccare con mano i risultati di questo lavoro, “per rendersi conto – scrive  – di quanto è stato fatto, e di come i suoi uomini abbiano contribuito alla ripresa della vita a seguito di una tragedia che, purtroppo, ha lasciato un segno nei nostri cuori e nei territori a noi cari”.  Una collaborazione proficua che il Sindaco di Olbia auspica possa proseguire in futuro. “Il mio desiderio – scrive – sarebbe quello di continuare a lavorare in sinergia, al fine di creare esempi positivi di buona gestione. Vorrei creare insieme con voi e con l’ausilio e la consulenza dei vostri professionisti, in questa fase di ripristino, un sistema di protezione civile attuale e funzionante per il mio territorio, che renda consapevoli e partecipi tutti coloro che, per legge, sono portati ad intervenire a vario titolo per il bene della popolazione”. Giovannelli ha inoltre espresso parole di gratitudine per l’iniziativa della raccolta fondi. “Grazie al vostro aiuto, e grazie al denaro raccolto attraverso la generosità e l’organizzazione della vostra raccolta fondi, vorremmo creare qualcosa di positivo, con la massima trasparenza, che possa fornire sostegno concreto ai vulnerabili ed alla stessa Sardegna ferita, attraverso il ripristino e il recupero”. Intanto in Sardegna la Croce Rossa Italiana continua a lavorare nelle località alluvionate a sostegno della popolazione. Sono circa 40 i volontari impegnati, attivi principalmente nella gestione dei magazzini di raccolta beni di prima necessità a Olbia, Riola Sardo (Oristano), Bosa, e nella consegna di viveri, vestiario, coperte alle persone che ne hanno bisogno. Le attività al momento si concentrano soprattutto ad Olbia, dove i volontari della CRI provvedono anche a distribuire acqua potabile. Altri volontari sono al lavoro nelle Sale Operative di Oristano, Sassari, Nuoro, Cagliari, Bosa, Olbia. E’ sempre attiva la raccolta fondi on-line della Croce Rossa Italiana. Le donazioni saranno utilizzate per progetti a favore della popolazione più vulnerabile, che saranno condivisi con l’amministrazione regionale e gli enti locali interessati.

  

  

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