Emergenza umanitaria migranti: l'impegno delle Infermiere Volontarie
Emergenza umanitaria:una assiste una giovane madre con il suo bambino
La drammaticità dell’emergenza umanitaria riguardante lo sbarco di migranti nel nostro Paese, ha richiesto e richiede a tutti quell’impegno e quella dedizione tipica dell’opera della Croce Rossa.Il Corpo Infermiere Volontarie non poteva che essere in prima linea in questo servizio, certo impegnativo, certo delicato, ma con tutte le caratteristiche di un attività indirizzata all’aiuto dei più deboli, scopo al quale ogni IIVV da sempre ha dedicato e dedica il proprio operato.I dati dell’impiego dal febbraio 2011 ad oggi sono : 150 IIVV impegnate, di cui 45 in attività di ausiliarità con le FF.AA., 145 nelle strutture della CRI oltre che in attività all’estero in collaborazione con il M.A.E. Tutto questo senza contare tutti presidi attivati, secondo l’esigenza, in molte strutture d’Italia.
Emergenza umanitaria:un giovane appena sbarcato stringe ancora il suo salvagente di fortuna
Molteplici le tipologie di servizio, disposte secondo necessità concrete logistiche, sanitarie e di intermediazione:Presso il Centro di Accoglienza C.R.I. a Mineo con funzioni:* Sanitarie* Burocratiche/amministrative* Insegnamento della lingua italiana Presso il Posto medico Avanzato di Lampedusa con attività:* sanitarie d’urgenzaIl coordinamento del servizio, seguendo una prassi consolidata, prevede un impiego di 15 giorni per il quale è garantita la copertura dei benefici di legge previsti dalla normativa vigente in merito alla salvaguardia del posto di lavoro. La movimentazione del personale in partenza e rientro è effettuata nella giornata del sabato. La pianificazione può tuttavia essere soggetta a variazioni non preventivabili, generate da repentine necessità del teatro operativo. Tali variazioni, potrebbero richiedere anticipi o posticipi sia delle partenze che dei rientri. Una eventualità questa, che deve essere sempre tenuta in considerazione al fine di poter più serenamente gestire il proprio periodo di servizio.Ogni Infermiera Volontaria in regola con i requisiti per essere iscritta ai Ruoli Emergenza, potrà offrire il suo supporto all’emergenza in atto rivolgendosi alla propria ispettrice e notificandole la propria disponibilità.
Emergenza umanitaria:una IV a bordo di una unità della Guardia Costiera impiegata nei soccorsi
Oltre alla preparazione per le emergenze sono richieste con particolare interesse alcune qualifiche professionali personali quali:* medico* insegnante di lingua italiana* mediatore culturale* interprete o comunque buona conoscenza di lingue straniere (arabo e/o francese sono le lingue di preferenza)* altre qualifiche professionali, sanitarie, informatiche e linguistiche.Quindici giorni, di solidarietà, per una estate diversa, che lascerà a ciascuno emozioni, ricordi, amicizie, una maggiore consapevolezza del mondo che ci circonda e quella sensazione di “essere stati utili” che solo una persona che si dedica a gli altri, può provare. Buon lavoro a tutti i volontari impegnati anche d’estate!