Il Corpo Militare della Croce Rossa Italiana al 68° Congresso SIAARTI
Per il terzo anno consecutivo, Ufficiali medici specialisti in Anestesia e Rianimazione del Corpo Militare della Croce Rossa Italiana, hanno partecipato attivamente ai lavori scientifici per il 68° Congresso Nazionale SIAARTI, che si è tenuto al Lido di Venezia, palazzi del Cinema e del Casinò, dal 22 al 25 ottobre. Alla cerimonia inaugurale, guidava la rappresentanza di Ufficiali l’Ispettore Nazionale, Magg. Gen. CRI Gabriele Lupini, il quale è stato salutato cordialmente e ringraziato dal presidente SIAARTI, prof. Massimo Antonelli. Alla presenza del Ten. Col. CRI Romano Tripodi, che ha moderato la sessione, e sotto gli sguardi di una folta platea di professionisti, quattro Ufficiali del Corpo hanno presentato relazioni di assoluta attualità e di rilevante interesse per tutti coloro che effettuano soccorsi sanitari.Il Magg. Med. Paolo Marin ha illustrato le tecniche ed i presìdi per il controllo delle vie respiratorie in ambito bellico, sottolineando le peculiarità dell’approccio al paziente con gravi problemi respiratori in determinati contesti. Il S. Ten. Med. Gaetano Ottoveggio ha elaborato un excursus tra tutte le tecniche ed i mezzi per l’infusione intraossea di farmaci e liquidi, via di primario utilizzo quando sinecessiti di somministrare terapie in tempi rapidissimi, come ad esempio quando si è sotto attacco nemico. Il Magg. Med. Germano Rocchi ha presentato le caratteristiche del trasporto del paziente critico in situazioni difficili, soffermandosi particolarmente sul trasporto tattico notturno con aeromobile ed evidenziando le notevoli differenze con il trasporto in emergenza che ordinariamente avviene in Italia. Infine, il Ten. Med. Fabio Rispoli ha esposto le ultime metodiche di soccorso al paziente traumatizzato emorragico, attraverso le proposte del “Damage Control Resuscitation”, sottolineando come tali metodiche siano state elaborate in ambito militare e poi diffuse nel soccorso civile. Notevole l’interesse per le relazioni da parte dei convenuti, alcuni dei quali hanno posto domande di approfondimento al termine dei lavori. Erano presenti tra gli altri, in platea, alcuni esponenti del mondo accademico.Questo è il terzo anno che al congresso degli anestesisti – rianimatori si svolge una sessione organizzata da Ufficiali del Corpo, i quali, ad aprile scorso, hanno formato un Gruppo di Studio presso la SIAARTI denominato “Anestesia in Ambito Militare”. Primo esempio italiano di medici militari ammessi con tali funzioni in una società scientifica.Anche per questa edizione ha fatto da cornice all’evento, l’esposizione di automezzi e apparecchiature del Corpo Militare CRI, posta all’esterno del palazzo del Casinò, molto visitata dai congressisti e dai cittadini del Lido di Venezia.