Emergenza Filippine 2011
Il tifone Washi ha colpito il sud delle Filippine la sera del 17 dicembre 2011 con forti piogge che hanno provocato devastanti inondazioni e smottamenti nell’area settentrionale di Mindanao. Secondo il locale Consiglio nazionale per la riduzione e gestione del rischio di disastro, alle 6:00 ora locale del 19 dicembre, un totale di 24.700 famiglie, pari a circa 135.100 persone, sono state colpite dal disastro, con 8.100 famiglie (45.000 persone) ospitate in 47 centri di evacuazione. Secondo i dati, al 21 dicembre 2011, il tifone Washi ha provocato 600 vittime, 800 dispersi. Tuttavia le autorità locale filippine temono che il numero dei morti sia purtroppo più elevato. I rapporti delle autorità locali delle zone maggiormente colpite descrivono una situazione drammatica, di interi villaggi distrutti, le cui case sono state spazzate via direttamente dal tifone o da alberi o rocce, portati dal tifone, che si sono abbattuti sulle abitazioni.
Il centro operativo della Croce Rossa delle Filippine sta monitorando la situazione e ha prontamente dispiegato le Unità di Risposta all’Emergenza nell’area di Cagayan de Oro, fornendo pasti caldi a 2.300 persone e generi alimentari a 828 persone. La Croce Rossa ha allestito posti di primo soccorso presso i centri evacuazione. Richard Gordon, Presidente della Croce Rossa delle Filippine, che sta monitorando la situazione, ha affermato che si tratta di una catastrofe senza precedenti. ” Ho assistito a molti disastri ma questo è il peggiore in termini di famiglie che hanno perso i loro cari. Alcune famiglie hanno perso anche più di 30 membri”.La Croce Rossa delle Filippine supporterà le famiglie e le comunità colpite dal Tifone Washi per il tempo necessario.La Croce Rossa italiana ha avviato una campagna di raccolta fondi. Ognuno di noi, con il suo contributo, piccolo o grande che sia, può aiutarci ad aiutare la popolazione colpita. I fondi raccolti serviranno a finanziare le azioni di soccorso della Croce Rossa delle Filippine.