Il Sottosegretario di Stato alla Difesa, onorevole Domenico Rossi, ha visitato il campo di addestramento inserito nel calendario delle attività coordinate dall’Ispettorato Nazionale del Corpo Militare della CRI per il primo semestre 2014presso la base di Castelnuovo di Porto (Roma).Dopo essere stato accolto dall’Ispettore Nazionale, maggior generale Gabriele Lupini, e da un picchetto di militari del Corpo che hanno reso gli onori, si è svolto un briefing sulla normativa, l’organizzazione, le formazioni campali e l’attività del Corpo Militare CRI tenuto dal generale Lupini.E’ seguita, quindi, una simulazione di soccorso in teatro operativo che ha visto la partecipazione di personale sanitario del Corpo e un’aliquota di paracadutisti del 185º Reggimento della “Folgore” e, successivamente, la visita alle dotazioni campali sanitarie e logistiche e agli automezzi di ultima acquisizione.Al termine della visita, il Sottosegretario Rossi si è così rivolto a tutto il personale presente, raccolto in una struttura attendata appositamente allestita: “Oggi, con questa visita, mi sono reso conto delle potenzialità del Corpo Militare della CRI. Per me non è una novità, né sono un neofita della materia. Alla Croce Rossa va confermato il nostro grande apprezzamento per tutto quello che ha fatto finora e per quello che sta facendo. Stiamo vivendo una fase di transizione e anche di evoluzione, di cui non tutte le sfaccettature sono ancora determinate e per quello che farà in prospettiva. Questo perché credo che chiunque abbia indossato o indossi una divisa con le stellette costituisca un vulnus sano della nostra Nazione. In un momento in cui in Italia, al di là della contingenza economica, esiste una situazione critica di valori, sicuramente dai volti dei presenti qui a Castelnuovo di Porto emergono almeno tre principi: il senso del dovere, lo spirito di sacrificio e il senso di appartenenza e di servizio nei confronti della comunità, principi questi di fondamentale importanza su cui si dovrebbe basare la rinascita del nostro Paese”.Il campo di addestramento si svolge in un contesto di attività esercitative in materia di soccorso sanitario nei teatri operativi ed è teso alla verifica delle dotazioni costituenti le principali formazioni campali del Corpo con particolare riferimento ai materiali di nuova acquisizione e rappresenta un’importante occasione per addestrare, in un contesto campale articolato, il personale del Corpo, per la maggior parte in congedo, già formato nelle varie materie logistiche e sanitarie, consentendo di approfondire gli aspetti pratici ad esse connessi.Venticinque giorni di attività durante i quali sono stati svolti corsi di BLSD Basic Life Support Defibrillation, topografia e cartografia, radiocomunicazioni, elementi di Diritto internazionale umanitario, corso truccatori per simulazioni oltre ad alcune esercitazioni riguardanti le procedure sanitarie nelle maxi emergenze. Sono inoltre programmate visite e sessioni dimostrative a favore di organismi esterni.Nel centro polifunzionale di Castelnuovo di Porto, che ospita il Nucleo Operativo di Pronto Impiego (NOPI) del Corpo Militare, sono stati schierati due Nuclei Sanitari di Primo Impiego, una Postazione Sanitaria in moduli ripiegabili, un Nucleo di Gestione dei Corpi Senza Vita, un Nucleo di Decontaminazione e Bonifica, una Sala Operativa Centrale, un Nucleo di Vettovagliamento Campale, un Nucleo Movimentazione Carichi, un Nucleo Movimento Terra, un laboratorio analisi, una farmacia e un potabilizzatore campale, oltre a veicoli sanitari, da trasporto tattico e logistico, da ricognizione, multiruolo e mezzi speciali.