Giuramento solenne del personale del IX Centro di Mobilitazione

Un Ufficiale si appresta a giurare dinanzi alla Bandiera del Corpo Militare e al Comandante del IX Centro di Mobilitazione
Un Ufficiale si appresta a giurare dinanzi alla Bandiera del Corpo Militare e al Comandante del IX Centro di Mobilitazione

Lo scorso 22 giugno si è tenuto a Roma il giuramento solenne di fedeltà alla Patria del personale del IX Centro di Mobilitazione.La cerimonia si è svolta presso il piazzale antistante la “Sala Solferino” del Comitato Regionale Lazio. Dapprima, all’interno della predetta Sala, avevano giurato gli Ufficiali del Corpo singolarmente, e già si era notata negli uomini l’emozione di chi, anche se veterano e ormai non più giovane, vive il momento con attesa, passione ed intensità.Si è poi schierato il reparto di formazione, articolato su cinque plotoni: il primo composto da  ufficiali del Corpo Militare, il secondo da personale in servizio presso il Comitato Centrale ed altre unità di Roma, il terzo da aspiranti ufficiali, sottufficiali, graduati e militi del corso “Albatros”. A seguire il quarto plotone formato da personale di assistenza ed il quinto, costituito per l’occasione, dai responsabili dei Nuclei Arruolamenti e Attività Promozionali (NAAPro).Accompagnata dalle note del Complesso Musicale del Comando Logistico di Proiezione dell’Esercito Italiano, ha fatto ingresso la Bandiera del Corpo Militare, che poche ore prima era stata insignita in Campidoglio della Medaglia d’Oro di Roma Capitale.  Ha preso quindi la parola il comandante del IX Centro di Mobilitazione, colonnello Roberto Orchi, evidenziando gli impegni, la dedizione e i sacrifici dei volontari e delle loro famiglie.

  

La cerimonia dell'alzabandiera nel piazzale antistante la Sala Solferino
La cerimonia dell’alzabandiera nel piazzale antistante la Sala Solferino

Ma anche i risultati e i numeri delle persone assistite. Persone per cui l’impegno o anche solo la presenza del Corpo Militare, unitamente a quello delle altre componenti, ha rappresentato spesso una differenza importante.E’ stato ricordato il caporal maggiore CRI Guglielmo Porcu, deceduto prematuramente, che avrebbe dovuto giurare nella cerimonia in corso.Il cappellano militare, Padre Giulio Cerchietti, ha letto quindi la preghiera del Corpo Militare ed ha chiesto un minuto di raccoglimento in ricordo dei caduti, accompagnato dal suono della tromba che ha intonato il silenzio.E’ arrivato così il momento tanto atteso del giuramento solenne.L’Ispettore Nazionale del Corpo Militare, maggior generale Gabriele Lupini, ha chiamato a sé la bandiera ed ha letto la formula del giuramento a cui ha risposto un corale “lo giuro”, gridato forte dallo schieramento e seguito subito dalle note dell’Inno di Mameli cantato da tutti i presenti, militari e civili.Successivamente, un ufficiale e un milite hanno donato all’Ispettore Nazionale un crest ricordo del corso ufficiali “Albatros”. Si è proceduto, quindi, alla consegna di brevetti conseguiti, attestati e medaglie per la partecipazione del personale in servizio e in congedo del IX Centro di Mobilitazione ad operazioni con il Corpo Militare.

  

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