Celebrazione della 65a Edizione della Festa della Repubblica
La compagnia IIVV in uniforme storica sfila su via dei Fori Imperiali
Nell’anno in cui ricorre il 150° Anniversario dell’Unità d’Italia, la tradizionale Festa della Repubblica, giunta alla sua 65° edizione, ha sottolineato il profondo legame che, unisce le Forze Armate all’intero Paese, nella tradizione di servizio e dedizione, con una rievocazione storica di uniformi e mezzi che, ripercorre l’intera storia d’Italia dall’unità ai giorni nostri. In questo contesto non poteva mancare il riconoscimento del ruolo che la Croce Rossa Italiana ha storicamente rivestito grazie hai suoi due Corpi Ausiliari, impegno che, si perpetua oggi in maniera sempre più attuale e che ha avuto con l’introduzione delle componenti civili, una estensione degli ambiti previsti dai compiti dell’Associazione.La complessa cerimonia che, quest’anno ha visto la partecipazione di ben 80 delegazioni straniere e 42 capi di stato e di governo esteri, oltre alle più alte autorità italiane, ha seguito lo schema tradizionale preceduto dalla Cerimonia dell’Alzabandiera solenne presso l’Altare della Patria, in piazza Venezia e l’omaggio del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, al sacello del milite Ignoto ove era schierata una rappresentanza del Corpo Infermiere Volontarie.A dare inizio alla sfilata nel Prologo, la Bandiera di Oliosi, risalente al 1866 seguita dalla Banda dei Granatieri di Sardegna in uniforme storica, quindi i Gonfaloni delle tre capitali d’Italia, Torino, Firenze e Roma, ed infine le bandiere delle Forze Armate e della Guardia di Finanza portate “stese”da personale delle Forze Armate, due Infermiere Volontarie CRI e un sottufficiale del Corpo Militare CRI.La sfilata ha proseguito articolata in tre settori tematici:il I°settore dedicato all’ ambito “Storico-rievocativo” nel quale hanno sfilato compagnie integrali e miste in uniformi d’epoca risalenti ai diversi momenti dello Stato Unitario e della Repubblica. In questo settore ha preso parte una compagnia del Corpo Militare ed una del Corpo delle Infermiere Volontarie CRI entrambe con Bandiera d’Istituto. L’uniforme indossata dalle Infermiere Volontarie è stata realizzata secondo il modello descritto nel 1912, e realizzato su richiesta della Duchessa Elène D’Orleans Aosta prima Ispettrice del Corpo, in vista del primo conflitto mondiale.A seguire, alcuni mezzi CRI risalenti al 1866 e impiegati durante la Terza Guerra d’Indipendenza ed una autoambulanza del 1934 utilizzata nel corso della Seconda Guerra Mondiale, trasportate su autocarri;
Le Infermiere Volontarie inquadrate nella compagnia interforze settore “Eccellenze e specificità del presente e del futuro”
il II° settore dedicato alle “Missioni internazionali” è stato introdotto dalle rappresentanze militari dei paesi amici e delegazioni. In questo settore le Infermiere Volontarie hanno preso parte in tre momenti distinti. in Uniforme da cerimonia sia in affiancamento alle delegazioni che nella compagnia interforze del Policlinico Militare “Celio”ed infine, in uniforme d’emergenza a bordo dei mezzi di PROCIV. Nello stesso settore ha sfilato una compagnia di Volontari CRI;nel III° ed ultimo settore dedicato alle “Eccellenze e specificità del presente e del futuro”, nell’ambito delle “Forze di Polizia e per il Soccorso” hanno preso parte le Infermiere Volontarie in Uniforme d’emergenza e il Corpo Militare, inquadrati in una compagnia interforze militare. Nello stesso settore in una compagnia interforze civile, ha sfilato una rappresentanza di Volontari CRI. A chiusura del defilamento gli Squadroni dei Reggimenti a cavallo di:Carabinieri con fanfara, Lanceri di Montebello, Polizia di Stato e Corpo Forestale di Stato.
Caserma Luigi Pierantoni: Schieramento IIVV
Le compagnie CRI si sono poi riunite presso la Caserma “Luigi Pierantoni” sede del Corpo Militare, dove si è svolta la tradizionale cerimonia che, conclude il servizio di rappresentanza per la Festa della Repubblica. Qui, sono stati resi gli onori alle Bandiere d’Istituto del Corpo Militare e del Corpo Infermiere Volontarie e al vessillo dei Volontari della Croce Rossa e le compagnie hanno ricevuto i saluti ed i ringraziamenti del Commissario Straordinario della Croce Rossa Italiana, avvocato Francesco Rocca, oltre che dell’Ispettore Nazionale Maggiore Generale Gabriele Lupini e delll’Ispettrice Nazionale Sorella Mila Brachetti Peretti. Alla cerimonia, erano presenti il Direttore generale della Croce Rossa Italiana, Dottoressa Patrizia Ravaioli, il Consigliere militare del Commissario Straordinario, Generale Serafino Liberati, la Vice Ispettrice Nazionale Sorella Antonietta De Martino, la Segreteria Generale delle Infermiere Volontarie, Sorella Monica Dialuce Gambino e il Cappellano Capo del Corpo Militare, Monsignor Marco Malizia.Infine presso la Caserma Manara sede dell’addestramento del personale II.VV., l’affettuoso congedo dell’Ispettrice Nazionale Sorella Mila Brachetti Peretti alle Infermiere Volontarie partecipanti all’evento. L’Ispettrice ha voluto ringraziare lo Staff organizzativo per il servizio svolto ed esortare tutte le Sorelle presenti a portare in ogni ispettorato l’esperienza vissuta, impegnandosi con rinnovato spirito e slancio al servizio degli ideali di Croce Rossa.Le immagini dell’evento sono visibili nel settore- Album fotografici -del Corpo IIVV.