Campo Leucopetra 2011:un' esperienza di formazione e addestramento

Motta San Giovanni (RC), addestramento notturno al trasporto infermi
Motta San Giovanni (RC), addestramento notturno

L’Ostello “Città di Motta San Giovanni”, ubicato nelle vicinanze dell’omonima cittadina in provincia di Reggio Calabria, è divenuto per tre giorni, dal 24 al 26 giugno u.s., la sede di un Campo Addestrativo Regionale, denominato, “Campus Leucopetra 2011”, le cui attività didattiche sono state rivolte alle Infermiere Volontarie e al Corpo Militare C.R.I. dell’intera Calabria. L’Ispettorato II.VV. di Reggio Calabria, con la collaborazione del Corpo Militare di Reggio Calabria, ne ha curato l’ideazione e la realizzazione centrando a pieno gli obiettivi formativi e di addestramento prefissati. Un’esperienza davvero interessante per tutti i partecipanti sia in termini di qualità della formazione teorica-pratica che di efficacia didattica. Il Campus, che per la sua riconosciuta rilevanza di utilità sociale ha ottenuto il Patrocinio Morale dell’Amministrazione Provinciale di Reggio Calabria e del Comune di Motta San Giovanni, ha potuto offrire alle Infermiere Volontarie e al Corpo Militare elementi informativi su importanti tematiche tra le quali: il “Ruolo dell’Operatore Radio nelle Emergenze”, a cura del Delegato Tecnico Regionale Calabria e Componente della Commissione Tecnica Nazionale C.R.I.; la “Salvaguardia dei Beni Culturali in emergenza”, a cura del Comandante del Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale della Calabria; il “Ruolo della Federazione CR nelle catastrofi” e  la “Gestione Operativa in emergenza”, a cura del Delegato Regionale C.R.I. Attività in Emergenza; la “Psicologia dell’emergenza”, a cura di uno Psicologo dei Volontari del Soccorso C.R.I.; l’ “Installazione e gestione P.M.A. in Teatro Operativo”, a cura del Capo Sezione Sanità della Scuola Allievi Carabinieri di Reggio Calabria ed infine “Diritto Islamico e gestione ed accoglienza di migranti irregolari”, a cura di un Consigliere Giuridico di FF.AA. – I.S.M.I. – C.A.S.D.

  

Motta San Giovanni (RC), esecuzione del test valutativo in aula
Motta San Giovanni (RC), esecuzione del test valutativo

L’attività didattica ha avuto anche importanti momenti di addestramento pratico uscendo per così dire, dalle aule: l’addestramento formale, curato da un Ufficiale Istruttore della Scuola Allievi Carabinieri di Reggio Calabria, ma anche l’attività di montaggio e smontaggio di tende di tipo ministeriale Mod. P88, illustrata nella tecnica, da un Operatore S.M.T.S. C.R.I. e da alcuni operatori della Protezione Civile inviati dall’Amministrazione Provinciale di Reggio Calabria, hanno riscosso un notevole interesse tra i discenti, i quali hanno dimostrato grande apprezzamento per la simulazione, non preannunciata, di una emergenza notturna durante la quale è stato allestito un posto Medico Avanzato per l’evacuazione di feriti in teatro operativo. I ritmi serrati non hanno scoraggiato i partecipanti al Campus i quali hanno condiviso, con docenti e staff, i ritmi serrati di un campo militare, scandito dalle cerimonie di alza e ammaina bandiera tempi calcolati per poter offrire integralmente un così vasto insieme di lezioni strettamente connesse tra loro e che hanno coinvolto gli allievi anche nelle ore serali.

  

Motta San Giovanni (RC), Foto di gruppo con il personale della Protezione Civile al termine dell'addestramento notturno
Motta San Giovanni (RC), Foto di gruppo con il personale della Protezione Civile al termine dell’addestramento notturno

Generale gradimento è stato infine espresso per la scelta della struttura, gestita da un’associazione di utilità sociale che si occupa del reinserimento in un percorso di legalità di giovani che sono emersi da diverse condizioni di vulnerabilità integrando le dotazioni dell’Ostello con la presenza costante di un’ambulanza del Comitato Provinciale di Reggio Calabria.Il Campus si è concluso, alla presenza delle Autorità Civili e Militari con l’unanime auspicio di poter al più presto, organizzare un’analoga esperienza che è riuscita ad infondere, in così breve tempo, non solo nozioni, ma anche un forte spirito di unione insieme all’importanza del “gioco di squadra”.

       

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