Attività congiunta con il 186° Reggimento Paracadutisti

Una intensa attività congiunta di scambio di esperienze professionali e addestrative è stato avviato tra il 186° Reggimento Paracadutisti “Folgore” di stanza in Siena e l’Ufficio Regionale per la Toscana del Corpo Militare della C.R.I.Gli attuali scenari d’impiego del personale delle Forze Armate in teatri operativi esteri  impongono la conoscenza e la capacità di applicazione pratica delle nozioni di Basic Life Support da parte del personale militare chiamato ad operare in quei contesti.In tale ottica il Corpo Militare è stato chiamato a formare il personale del Reggimento nelle materie del Basic Life Support (BLS) per un totale di circa 400 unità e del Basic Life Support Defibrillation (BLS-D) per 40 unità costituite in prevalenza da aiutanti di sanità e soccorritori militari.Contestualmente il personale militare CRI si potrà avvalere della professionalità ed esperienza degli istruttori del Reggimento per la frequenza di attività formative ed addestrative inerenti la topografia, il comportamento in presenza di ordigni esplosivi, il movimento in convoglio ed altre specifiche legate agli impieghi in teatro operativo.Con la finalità di avviare subito il proficuo scambio professionale, cinque equipaggi sanitari del Corpo, con ambulanze 40 PM 10 in dotazione, stanno già partecipando alle attività valutative di plotone sul terreno atte alla verifica del raggiungimento e del mantenimento dei livelli minimi di capacità operativa individuali e di unità.   Le esercitazioni congiunte vertono alla reciproca conoscenza, all’agire in comune, all’operare in situazioni e terreni difficili in Civil Military Operations e nel recupero e primo trattamento di personale ferito o incidentato.Una attività davvero interessante che rafforza ancora di più il ruolo di ausiliarità  alle Forze Armate svolto dal Corpo Militare CRI in Italia ed all’estero.