
Promuovere l’autonomia e il benessere individuale mettendo al centro la persona e accompagnandola verso un percorso di inclusione e sviluppo. È questo l’obiettivo che la Croce Rossa Italiana porta avanti con più di 210 Sportelli Sociali presenti su tutto il territorio nazionale. Veri e propri punti unici di accesso per l’accoglienza e la rilevazione dei bisogni sociali e sociosanitari che, nell’attuale contesto di crescente povertà e fragilità della popolazione, sono in grado di garantire un’offerta integrata ai bisogni delle fasce più vulnerabili. Solo nel 2024, oltre 50.000 persone sono state supportate con attività di informazione, orientamento ai servizi del territorio e costruzione di progetti di inclusione personalizzati.
Proprio all’interno degli Sportelli Sociali, infatti, i Volontari CRI istaurano il primo contatto con le persone in difficoltà che ricevono ascolto, orientamento e facilitazione nell’accesso ai servizi della Croce Rossa e degli altri enti del territorio. Luoghi sicuri dove trovare aiuto concreto e l’opportunità di costruire, insieme, una nuova prospettiva di futuro.







Accoglienza e ascolto finalizzato alla costruzione di una relazione di fiducia e all’emersione delle necessità, anche latenti, di individui e nuclei familiari.
Incontro, tramite colloqui conoscitivi, nel rispetto della privacy, per la valutazione e la comprensione dei bisogni espressi e inespressi.
Orientamento e facilitazione nell’accesso ai servizi del Comitato e del territorio, degli enti locali e delle istituzioni pubbliche.
Elaborazione condivisa di un progetto personalizzato di inclusione sociale che rafforzi le risorse e le capacità individuali o familiari.
Accompagnamento del beneficiario ai servizi del Comitato, dei Comitati CRI limitrofi e di altri enti territoriali per fornire risposta alle necessità più immediate.
Monitoraggio costante dell’evoluzione della presa in carico e del percorso di risposta ai bisogni del beneficiario e del suo nucleo.
