L’inclusione lavorativa e la Croce Rossa Italiana
L’inclusione lavorativa a favore delle persone in condizioni di svantaggio e di vulnerabilità è un ambito nel quale la Croce Rossa Italiana realizza numerosi progetti e iniziative. L’impegno della Croce Rossa per la promozione dell’inclusione lavorativa è perfettamente in linea con la propria Strategia 2030 che prevede come principale obiettivo quello di assistere un numero crescente di persone esposte alle vulnerabilità, oltre ad aiutare tutta la società ad affrontare i molteplici cambiamenti sociali, economici e ambientali in atto. Con particolare riferimento all’inclusione sociale, la Strategia mira alla promozione di una cultura dell’inclusione per un’integrazione attiva delle persone in situazione di vulnerabilità.
Tenendo a mente tali obiettivi e consapevole delle criticità socio-economiche attraversate dal Paese, la Croce Rossa, a partire dal progetto LISA – Lavoro, Inclusione, Sviluppo, Autonomia, ha posto le basi per un articolato intervento, teso innanzitutto alla qualificazione dei propri Volontari, che hanno beneficiato di una formazione specifica in materia di inclusione lavorativa delle persone vulnerabili. I Comitati territoriali, che in ciascuna regione operano a supporto dell’inclusione lavorativa delle persone in condizioni di svantaggio e di vulnerabilità, rappresentano una struttura concreta a cui ancorare l’azione umanitaria dell’Associazione. Quello che negli ultimi anni è emerso costituisce un punto di partenza per una nuova modalità di impegno. La Croce Rossa Italiana interviene a supporto dell’inclusione lavorativa delle persone vulnerabili attraverso una serie di progetti che mirano a fornire una risposta al problema della disoccupazione e dell’inoccupazione partendo dall’individuo, dalle proprie aspirazioni, attitudini e fragilità per avviare un percorso di orientamento e accompagnamento al lavoro.
Nell’ambito del progetto è stata lanciata anche la piattaforma di e-recruitment LISA della Croce Rossa Italiana con l’obiettivo di facilitare l’incontro tra la domanda e l’offerta di lavoro. Tutti coloro che, in condizioni di svantaggio e vulnerabilità, sono alla ricerca di un lavoro possono effettuare una richiesta di iscrizione che verrà presa in carico dal Comitato CRI competente nella regione di appartenenza del candidato. A quel punto, il candidato sarà contattato dal Comitato e il proprio curriculum verrà inserito all’interno della piattaforma e sarà visibile alle aziende.
La piattaforma offre inoltre sia alle aziende che agli enti di formazione la possibilità di iscriversi e caricare eventuali offerte lavorative o formative. Una volta pubblicata l’offerta, il Comitato territorialmente competente riceve una notifica e provvederà a segnalarla agli iscritti che rispondono ai requisiti richiesti dall’azienda.
Inoltre, è possibile per le aziende visionare i profili dei candidati e contattarli direttamente o tramite il Comitato CRI territorialmente competente.
I numeri della piattaforma:
- Aziende iscritte: 115
- Enti di formazione iscritti: 18
- Profili utenti registrati: 1.242
- Offerte di lavoro pubblicate: 90
- Offerte formative pubblicate: 45
Contatti
E-mail: progetto.lisa@cri.it
Tel: +39 06 55 100 855
I progetti di inclusione lavorativa della CRI
Il progetto LISA, finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e implementato dalla Croce Rossa Italiana dal 2020 al 2022, ha promosso l’inclusione sociale e lavorativa delle persone in condizioni di svantaggio e vulnerabilità (persone con disabilità, ma anche altre tipologie di utenti: donne vittima di violenza, ex tossicodipendenti, ex detenuti, migranti). Le attività sono state realizzate sotto il coordinamento del Comitato Nazionale tramite 21 Comitati territoriali che hanno aperto al loro interno uno sportello dedicato all’inclusione sociale e lavorativa. I Presidi LISA hanno svolto attività di orientamento nei confronti di più di 3.000 beneficiari: supporto nella stesura del curriculum vitae; bilancio delle competenze; orientamento a corsi di formazione professionale; assistenza per la preparazione al colloquio di lavoro e orientamento ai servizi sul territorio.
Nell’ambito di tale progetto, è stata realizzata l’azione pilota ENERGIA, indirizzata a persone in situazione di grande svantaggio e vulnerabilità e realizzata per 11 mesi in Val di Susa (TO), presso il polo logistico di Bussoleno, gestito dal Comitato di Susa. Sono stati avviati 20 percorsi residenziali, che hanno coinvolto i beneficiari in attività di agricoltura sociale, formazione linguistica e informatica, orientamento ai servizi, incontri di matching tra domanda e offerta di lavoro e attività di animazione territoriale per rafforzare il legame con la comunità e il territorio della Valle.
Risultati del progetto LISA
- Presidi aperti: 21
- Volontari formati: 875
- Persone supportate in percorsi di orientamento e accompagnamento al lavoro: 1.022
- Numero di imprese raggiunte dalla campagna di comunicazione: 15.000
- Eventi di matching realizzati: 11
- Eventi di sensibilizzazione realizzati: 26
- Accordi stipulati a livello nazionale e locale con aziende, associazioni e istituzioni: 55
Risultati dell’azione pilota ENERGIA
- Beneficiari coinvolti: 20
- Servizi sociali coinvolti: 8
- Attività di animazione territoriale organizzate: 10
LISA per la crisi in Ucraina prende ispirazione dal progetto LISA ed è stato realizzato a seguito della crisi russo-ucraina, iniziata nel febbraio 2022, che ha costretto milioni di cittadini ucraini a lasciare il proprio Paese. Con più di 171mila i profughi arrivati in Italia, si contano soprattutto donne e minori, che attraversano una condizione di forte vulnerabilità, aggravata da una scarsa, se non assente, conoscenza della lingua italiana, che ne pregiudica l’accesso ai servizi sociosanitari e il pieno inserimento nella vita economica e sociale del Paese. Il progetto ha voluto pertanto formare e avviare al lavoro i rifugiati provenienti dall’Ucraina per accompagnarli verso un percorso di autonomia. Sono stati coinvolti cinque Comitati CRI (Benevento, Conegliano, Napoli, Sesto San Giovanni e Susa) e quasi 100 beneficiari, che – dal 1° agosto 2022 al 31 dicembre 2023 – hanno trovato accoglienza in Italia e per i quali sono stati attivati corsi di lingua italiana, corsi di formazione professionale e tirocini extracurriculari all’interno di aziende ed enti territoriali.
Risultati raggiunti
- Comitati coinvolti: 5
- Volontari formati: 50
- Utenti inseriti nella formazione linguistica: 65
- Corsi di formazione professionale attivati: 9
- Utenti inseriti nella formazione professionale: 44
Il progetto – attivo dal 1° giugno 2023 al 30 novembre 2023 – ha previsto un percorso residenziale, presso il polo logistico di Bussoleno (TO). Nell’ambito di tale percorso 10 beneficiari, segnalati dai servizi sociali del territorio, hanno svolto una serie di attività formative e laboratoriali mirate ad accrescere la propria autonomia sviluppando una serie di competenze (soft skills unitamente a competenze professionali) in vista di una piena inclusione sociale e lavorativa. È stato organizzato un corso di formazione professionale nel campo della ristorazione e sono state avviate attività di orientamento al lavoro, supporto psicologico, attività culturali e visite aziendali. Inoltre, all’interno della struttura verrà avviata una start-up di ristorazione sociale aperta alla comunità in alcuni giorni della settimana con un menù fisso ad un prezzo equo con prodotti del territorio in cui coinvolgere i beneficiari quali veri e propri protagonisti del percorso di inclusione socio-lavorativa.
Risultati raggiunti
- Beneficiari coinvolti: 10
- Servizi sociali coinvolti: 2
- Ore di formazione professionale erogata: 400
- Visite guidate e gite culturali realizzate: 10
Croce Rossa Italiana, attraverso la creazione di un apposito fondo “CRI per il lavoro”, intende fornire una risposta al problema della disoccupazione, con specifico riguardo alle persone che versano in condizioni di svantaggio e di vulnerabilità. Il fondo ha infatti l’obiettivo di finanziare tirocini extracurriculari presso aziende del territorio che potranno offrire un’opportunità di inserimento, o reinserimento, nel mondo del lavoro a persone che versano in condizioni di svantaggio e che sono assistite dai Comitati CRI. Il progetto si rivolge ai soli Comitati delle regioni del sud Italia dove il fenomeno della disoccupazione assume aspetti preoccupanti.
I tirocini extracurriculari sono attività destinate a inoccupati, disoccupati e a giovani che hanno concluso il proprio percorso di istruzione con la finalità di favorire l’inserimento o il reinserimento nel mercato del lavoro. Attraverso il fondo verranno, per il momento, finanziati 6 Tirocini extracurriculari presso aziende del territorio nelle seguenti province: Caltanissetta, Benevento e Olbia.
Il progetto Saranno Cuochi è un’iniziativa promossa da Fondazione Barilla e realizzata dalla Società di produzione Next Studios che si è rivolta alla Croce Rossa per l’individuazione dei partecipanti al progetto. L’iniziativa ha previsto per nove giovani provenienti da situazioni di svantaggio – alcuni dei quali sono stati segnalati dai Comitati territoriali della Croce Rossa – la possibilità di frequentare gratuitamente una scuola per aspiranti cuochi. Dopo 3 mesi di formazione sul mondo della cucina sana e in armonia con l’ambiente, erogata da uno staff di esperti multidisciplinari e da chef di alto profilo, sono stati previsti 3 mesi di stage all’interno di prestigiosi ristoranti italiani per mettere in pratica gli insegnamenti ricevuti e, al contempo, entrare ufficialmente nel mondo del lavoro. L’esperienza è stata documentata all’interno di un programma televisivo, andato in onda su Rai 2 nel settembre 2023. Il programma ha voluto raccontare l’esperienza formativa dei partecipanti al progetto, che hanno avuto una possibilità di riscatto e di inserimento nel mondo del lavoro, diventando i primi di una generazione di cuochi con una nuova consapevolezza del cibo nel rispetto dell’ambiente.