Rinnovato protocollo d'intesa tra Croce Rossa Italiana e Guardia Costiera per la sicurezza e il soccorso in mare
La Vice Presidente della CRI, Maria Teresa Letta e il Comandante Generale della Guardia Costiera, Amm. Felicio Angrisano
Mercoledì 11 dicembre presso la sede del Comando Generale delle Capitanerie di Porto a Roma è stato rinnovato il Protocollo di Intesa fra la Croce Rossa Italiana e la Guardia Costiera, che conferma la volontà di operare sinergicamente per migliorare la sicurezza e il soccorso in mare. Il documento è stato firmato dal Comandante Generale della Guardia Costiera, Ammiraglio Felicio Angrisano e da Maria Teresa Letta, Vice Presidente della CRI su delega del Presidente della CRI, Francesco Rocca. Gli Operatori Polivalenti di Salvataggio in Acqua (OPSA) della CRI, in virtù del Protocollo, sono autorizzati a operare in supporto sulle unità aeronavali della Guardia Costiera per la salvaguardia delle vite umane in mare. Nel documento, inoltre, viene stabilito che la Croce Rossa Italiana, in accordo con la Guardia Costiera, potrà svolgere corsi di addestramento al personale delle Capitanerie di Porto e viceversa. Al Protocollo di Intesa seguiranno altri accordi locali di collaborazione che verranno stipulati con le singole Capitanerie di Porto dislocate su tutto il territorio nazionale.